Il motivo ha a che fare con il denaro
- Spesso si può notare negli edifici antichi come le finestre siano coperte di mattoni
- Si potrebbe pensare che sia una scelta di design o funzionale
- Tuttavia ha a che fare con il denaro in quanto esisteva una tassa sulle finestre
- Si pagava un importo maggiore in base al numero di finestre presenti sull’edificio
- Così molte finestre esistenti vennero murate per ridurre questo numero
Se vi capita di alzare lo sguardo mentre camminate per strada, potreste notare che molte case antiche hanno le finestre coperte di mattoni, ma sapete il perché? Questa caratteristica, un tempo comune, è ancora oggi presente in molti edifici, ma c’è una storia oscura dietro l’origine di queste finestre senza vetri. Anche se inizialmente si potrebbe pensare che si tratti di una scelta di design o di una misura aggiuntiva per tenere lontani gli spifferi, in realtà ha a che fare con il denaro. La storica Alice Loxton ha recentemente rivelato la verità in un illuminante post su Instagram, spiegando che in passato le finestre venivano coperte con mattoni per evitare le tasse.
Condividendo un video sul suo profilo @history_alice, la conduttrice e autrice televisiva ha raccontato la storia della tassa sulle finestre storiche, che faceva pagare ai proprietari di casa un importo maggiore in base al numero di finestre presenti su un edificio. La pratica è stata soprannominata “furto alla luce del sole”, in quanto faceva pagare le persone per “luce e aria fresca”. Alice ha parlato di una di queste proprietà e di come è nata la tassa, dato che il governo si aspettava che i proprietari di case ricche sborsassero il denaro.
Murate per ridurre il numero di finestre
Indicando una serie di finestre murate, ha spiegato: “Questo è il risultato della famigerata tassa sulle finestre del 1696. Chiunque vivesse in una casa con più di 10 finestre doveva essere tassato, con l’idea che solo i più ricchi avrebbero pagato perché probabilmente avevano case più grandi. Ma il governo ha sottovalutato la determinazione dei cittadini a fare tutto il possibile per evitare di pagare. Piuttosto che sborsare soldi per il privilegio dell’aria fresca, molte finestre esistenti vennero murate per ridurre il numero totale di finestre in una proprietà, per evitare di pagare la tassa e lasciarci con questa strana caratteristica che vediamo oggi”.
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Gli utenti tra i commenti hanno espresso il proprio stupore per la rivelazione. Una persona ha scritto: “Interessante! E terribile, davvero. Dover rinunciare alla luce e all’aria fresca!!! Ed essere tassati per questo!”. Un’altra ha affermato: “Affascinante come la storia sia piena di storie di oppressioni!”. Non è mancato chi ha rivelato: “In Belgio possiamo ancora vedere alcuni di questi casi in cui le persone hanno murato le finestre e poi dipinto una finestra sul mattone, per preservare l’aspetto generale della casa”.
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