Ex modella di Playboy rivela i segreti della famosa villa di Chicago

L’ex modella Holly Madison ha rivelato segreti e regole che doveva rispettare chi viveva alla Playboy Mansion

 

L’attrice e modella Holly Madison, ha rivelato alcune delle “severe regole” che le donne che vivevano nella Playboy Mansion di Chicago dovevano rispettare. Madison si era trasferita nella famosa villa, sede della rivista, quando aveva 21 anni e presto era diventata la “fidanzata numero uno” di Hugh Hefner, fondatore del giornale. Parlando al podcast Power, Hefner, ha raccontato che l’unica regola della quale era a conoscenza prima di trasferirsi alla villa, era il coprifuoco delle 9 di sera.

Ha spiegato: “Tutti ne parlavano, lo staff della Mansion, gli ospiti, tutti lo sapevano. La gente ci scherzava perché sembrava così sciocca come cosa. A me non mi importava di quella regola perché ero in una fase della mia vita in cui non ero interessata ad andare a far festa nel mio tempo libero, ad incontrare celebrità o ragazzi. Ero interessata a lavorare sodo ed a costruire il mio futuro”.

Le ragazze ricevevano mille dollari a settimana da spendere solo in vestiti

Ha continuato: Non era permesso uscire con altri ragazzi, cosa che mi stava bene, perché in quel momento della mia vita non ero interessata a frequentare nessuno. Tuttavia c’erano alcune donne che lo facevano di nascosto”. La modella, che ormai ha 41 anni, in passato aveva paragonato la Playboy Mansion ad una setta. Oggi ha aggiunto che, oltre a tentare di controllare le loro vite amorose, Hefner aveva stabilito rigide regole su come le donne dovessero apparire.

Leggi anche: “Dannato Coronavirus: Playboy costretto a chiudere i battenti”

“Ci si aspettava che avessi un certo aspetto, ovviamente, dovevi avere i capelli biondi, ha spiegato, aggiungendo che c’era pressione anche su cosa indossare. “Ti venivano offerti mille dollari a settimana che dovevano essere spesi nel vestiario”. Secondo quanto ha raccontato, se le segretarie di Hefner scoprivano che i soldi venivano spesi per qualcosa di diverso dai vestiti, riducevano l’importo. “Così ognuna di noi cercava di destreggiarsi cercando da un lato di apparire al meglio per far vedere che aveva speso i soldi per le ‘cose giuste’ e dall’altro cercavamo di risparmiare per poter vivere fuori quando avremmo deciso di andarcene”.

Share