L’intelligenza artificiale ha creato il divano dei sogni: si piega e diventa una borsa

Scordatevi l’immagine che avete in mente del classico divano

 

Il divano è sinonimo di comfort. È il centro dei nostri salotti, dove ci rilassiamo, chiacchieriamo con gli amici, leggiamo, dormiamo e ci rilassiamo. Tuttavia, l’archetipo di design consolidato del divano – pesante, ingombrante, difficile da trasportare – sembra sempre più obsoleto in un’epoca di vita flessibile e di stili di vita in continua evoluzione. Per questo Space10 ha collaborato con Panter&Tourron per reimmaginare il divano come qualcosa di leggero, adattabile e confortevole, sfidando l’intelligenza artificiale generativa per liberare il divano dalla sua forma storica.

Il risultato è Couch in an Envelope, un’esplorazione assistita dall’intelligenza artificiale che ripensa il design del divano. Un concept speculativo che è piatto, modulare e pesa solo 10 chilogrammi. Questo divano concettuale è immaginato con una struttura in alluminio, un metallo riciclato e riciclabile all’infinito. I tessuti a base di cellulosa e la schiuma di micelio sarebbero completamente compostabili o biodegradabili. Riducendo la quantità di materiali si manterrebbe il divano leggero, rendendo più facile e meno dispendioso il trasporto.

Tutte le caratteristiche del Couch in an Envelope

La sua confezione resistente, biodegradabile e sigillata sottovuoto sarebbe adatta allo stoccaggio e all’impilamento nei magazzini e presentabile nei negozi al dettaglio. Il design senza attrezzi e senza viti rende questo divano facile da assemblare, smontare e riciclare se necessario. Stefano Panterotto, designer e co-fondatore di Panter&Tourron, ha spiegato: “Volevamo semplificare la composizione dei materiali, dando priorità al peso, allo smontaggio e alla circolarità. Abbiamo pensato a qualcosa che fosse riciclabile al 100%, senza sacrificare la morbidezza”.

Riconoscendo che il divano può essere uno spazio per il riposo, la conversazione, il gioco e altro ancora, il concept può flettersi per soddisfare le mutevoli esigenze della vita domestica. Le “ali” regolabili possono essere abbassate o alzate per ospitare comodamente due o tre persone. Il design modulare consente di accostare più divani per creare uno spazio di seduta più ampio. Essendo leggero e facile da spostare, Couch in an Envelope si rivolge alle persone che si spostano regolarmente per lavoro o per studio. La facilità di smontaggio lo rende anche un divano che può essere passato tra amici e familiari, prolungandone la durata.

Inizialmente non si usciva dall’archetipo del divano

Il progetto è partito da una domanda: perché tanti divani hanno la stessa forma? E come potrebbe l’intelligenza artificiale liberarci da questi archetipi del design? Così l’azienda ha iniziato inserendo richieste come “un divano fatto per una vita nomade” nelle piattaforme di IA generativa Runway e Midjourney. All’inizio, era impossibile sfuggire alla forma tipica del divano ogni volta che veniva utilizzato il prompt “divano”, dimostrando che i pregiudizi umani e di progettazione sono profondamente incorporati nei modelli linguistici e negli algoritmi di grandi dimensioni.

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Un processo di rigenerazione, che ha modificato gli elementi del progetto utilizzando la conoscenza dei materiali e della produzione del duo, ha portato l’evoluzione visiva verso una forma leggera, adattabile e circolare. Visivamente distinto dall’archetipo tradizionale, Couch in an Envelope dimostra come possiamo usare l’intelligenza artificiale come collaboratore creativo, per pensare in modo ampio, sfidare i pregiudizi del design e gli archetipi obsoleti e affinare le nostre idee. Generando insieme infinite possibilità immaginative, possiamo progettare mobili e prodotti più rilevanti per il futuro della vita domestica e migliori per le persone e il pianeta.

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