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La “nebbia mentale”, detta anche “offuscamento della coscienza” è una condizione che si verifica quando una persona risulta meno sveglia del normale e perde consapevolezza del tempo o di ciò che la circonda. La nebbia mentale comporta un calo di attenzione, di lucidità mentale, e causa apatia. Ci sono vari modi in cui può manifestarsi e si tratta di una condizione che prima o poi ognuno di noi ha sperimentato, ad esempio quando non riusciamo a ricordare qualcosa o a concentrarci su un argomento, oppure a trovare le parole giuste in un discorso. Seppure sia una condizione del tutto passeggera, ci sono delle abitudini salutari che possono aiutare a ridurla o ad eliminarla del tutto.
Uno dei problemi più comuni di chi soffre di confusione mentale è la mancanza di un riposo adeguato. Dormire male, o dormire meno ore di quanto solitamente raccomandano gli specialisti, porta spesso a episodi di questo tipo, come non riuscire a concentrarsi, sentirsi affaticati mentalmente o addirittura avere difficoltà ad affrontare le attività quotidiane. Quindi fare almeno 8 ore di sonno a notte porta ad essere più vigili e ad avere una maggiore reattività cerebrale.
Una cattiva alimentazione ha ripercussioni sull’efficienza psicofisica del corpo. Assumere ad esempio troppa caffeina o seguire una dieta con elementi nutritivi insufficienti o inappropriati, porta il corpo a non svolgere al meglio le proprie funzioni, con una conseguente difficoltà anche in quelle mentali. Mangiare sano aiuta a vivere meglio, ad essere in forma e a migliorare la concentrazione.
Preoccupazioni lavorative, problemi emotivi (a volte con il partner o con la famiglia) o semplicemente non riuscire a far quadrare i conti, possono scatenare lo stress e portare ad una bassa concentrazione. In questi casi gli esperti consigliano di dedicare un po’ di tempo alla meditazione o ad attività piacevoli che portino a liberare la mente dai pensieri negativi.
L’attività fisica porta benefici non solo al corpo ma anche alla mente. E’ un modo per liberarsi dallo stress del lavoro e per trascorrere del tempo in movimento e all’aria aperta. Fare anche solo una passeggiata o dedicarsi ad attività di stretching o alla ginnastica di base è un buon metodo per combattere la nebbia mentale.
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L’assunzione continuata di molti generi di farmaci, sebbene sia essenziale per la salute, può determinare come effetto collaterale un affaticamento mentale. Quando questo accade è utile compensare dedicando più tempo al riposo, all’attività fisica e mangiando alimenti salutari.
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