Fonte: YouTube
Se pensavi che il mondo dei gadget avesse già toccato il massimo della fantasia, ecco la sorpresa: Ikea UAE ha creato un vero letto per smartphone, completo di materassino, copertina e perfino la testiera in miniatura. Una riproduzione così fedele dei mobili del colosso svedese che manca solo la brugola in versione XS.
Il punto, però, non è arredare la stanza del tuo telefono. Il mini-letto integra un sistema NFC capace di capire se il device riposa almeno sette ore. E se gli regali sette notti di sonno ininterrotto, Ikea ti ringrazia con un voucher da 100 AED. In pratica: finalmente qualcuno che ti paga per non scrollare.
L’idea è semplice: trasformare la disintossicazione dallo smartphone in un gioco. Nessuna app da scaricare, nessuna sfida TikTok: basta mettere il telefono a dormire nel suo lettino e lasciarlo lì fino al mattino. L’obiettivo è quello che gli esperti ripetono da anni: smettere di guardare schermi fino all’ultimo secondo prima di chiudere gli occhi.
Carla Klumpenaar, responsabile marketing e retail design di Ikea UAE, ha ricordato che il sonno è “il progetto di design più importante della nostra vita”, eppure è anche quello che trattiamo peggio. Così, invece di farci la morale, Ikea ci prende per mano con un sorriso e ci propone una via divertente per disconnetterci.
Chi già si immaginava a correre sul sito Ikea per comprarlo, però, resterà deluso: il letto per smartphone non è in vendita. È una limited edition riservata ai clienti degli Emirati Arabi Uniti che spendono almeno 200 dollari. Un gadget promozionale, quindi, ma pensato per sensibilizzare su un tema reale: l’abuso dello smartphone prima di dormire.
Nel video promozionale – girato con il classico stile ironico dell’azienda – si vede il mini-letto montato come un mobile qualsiasi, e lo smartphone che si infila sotto la copertina come un bimbo stanco dopo una giornata intensa.
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Oltre alla simpatia, il progetto lancia un messaggio chiaro: il cervello ha bisogno di modalità aereo. Non si tratta solo di marketing ma di un invito a migliorare la qualità del sonno e, di conseguenza, del benessere quotidiano. Se bastasse un piccolo letto per convincerci a staccare, forse non sarebbe una cattiva idea. Vuoi dormire meglio? Prima metti a dormire lui.
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