Una donna ha diviso l’opinione pubblica condividendo il suo “mal di appuntamenti”. Ashleigh Nekemen, australiana di Brisbane, è tornata a frequentare le app di incontri dopo qualche tempo e ha affermato con sicurezza che “non è per i deboli”. L’australiana ha spiegato di aver conosciuto un uomo sull’app di incontri Hinge e di essere al quarto appuntamento con lui. Ha raccontato: “Ho detto: ‘perché non andiamo a fare un massaggio?’. Abbiamo pagato i massaggi e poi abbiamo deciso di mangiare sushi a pranzo”, lasciando intendere che è qui che nasce il problema.
Poi ha continuato: “Quando andiamo a pagare, la signora ci chiede come vogliamo pagare il conto e lui dice subito ‘dividiamolo’. Io dico ‘ok…’ e il totale era di soli 40 dollari. Comunque, quando è arrivata la signora, ha avuto qualche problema a dividere il conto. Era un po’ in difficoltà, così le ho detto ‘se è più facile, possiamo pagare insieme’”. Poi però si è resa conto che il ragazzo non aveva alcuna intenzione di offrire il pagamento, così ha pagato lei per entrambi. Lui non si è minimamente degnato di ripagare almeno la sua parte.
Ha proseguito con la sua disavventura: “Quindi ora ho il mal di pancia e lui mi accompagna alla macchina e si avvicina per un bacio e io mi invento una scusa come ‘Oh scusa ho appena mangiato sushi non ho intenzione di baciarti’. Sto chiedendo troppo? Questi sono ancora i primi appuntamenti, questo è il momento in cui dovresti ancora impressionarmi”. Gli spettatori si sono divisi: la maggior parte delle donne ha affermato che “i veri uomini si fanno avanti per pagare”.
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Tuttavia altri hanno sostenuto che il “trattamento di pari diritti” serve in entrambi i sensi. Uno ha scritto tra i commenti: “Questo video dimostra perché ha diviso il conto, grazie per averlo condiviso!”. O ancora un altro le ha ricordato: “Ma ti sei offerta di fare la cosa del ‘pagare insieme’, quindi ovviamente sei tu che devi pagare”. Voi cosa ne pensate?
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