Mangia 32 sushi al buffet all-you-can-eat: finisce in ospedale

Indigestione di sushi

 

Danielle Shapiro, 24 anni, voleva spendere bene i suoi soldi in un buffet di sushi da 50 dollari al ristorante Sushi 85 di Mountain View, California. Tuttavia, dopo essersi concessa un po’ troppo – compresi 32 rotoli di sushi – si è pentita amaramente del suo pasto. Dopo l’abbuffata, Shapiro è stata portata d’urgenza al pronto soccorso con forti dolori allo stomaco. È lì che le è stata diagnosticata la malattia da reflusso gastroesofageo, comunemente nota come reflusso acido.

Shapiro ha condiviso l’esperienza in un video sui social in cui mostra le montagne di cibo che ha consumato in una sola sera, e il successivo viaggio in ospedale che l’ha lasciata con le flebo nelle braccia. Il suo avvertimento agli amanti del sushi è diventato virale con oltre 11,3 milioni di visualizzazioni. “All you can eat sushi andato male…”, ha scritto nella didascalia del suo video, disponibile in calce all’articolo. In un secondo filmato di follow-up, la giovane è entrata più nel dettaglio della sua esperienza.

Un menù infinito

“Sono una grande fan del sushi. Mi piace mangiarlo un paio di volte al mese, se sono fortunata”, ha spiegato Shapiro, aggiungendo che quella sera aveva programmato di cenare con la sua amica. “Entrambe non vedevamo l’ora di vivere l’esperienza del ‘sushi all-you-can-eat’. La nostra cena è durata circa due ore perché eravamo così sazie che abbiamo dovuto fare continue pause, ha aggiunto. Ha iniziato con una zuppa di miso, quattro gyozas e peperoni jalapeño. Poi è passata a otto involtini di drago verde, otto involtini di neve, otto involtini California, otto involtini di wakame e una porzione di edamame.

Shapiro ha poi rivelato cosa è successo dopo il suo mostruoso pasto. “Subito dopo la cena eravamo così piene che ci siamo dovute sedere in macchina per circa 30 minuti prima di guidare verso casa”, ha raccontato. Il mio stomaco si sentiva molto fermo per tutto il sushi e probabilmente per il riso che si è espanso durante il processo digestivo.

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A quel punto ha raggiunto la casa del suo fidanzato per cercare di smaltire l’abbuffata. “Quella notte sono andata a dormire a casa del mio ragazzo e avevo un mal di stomaco tremendo, ma non ci ho pensato molto perché avevo fatto un pasto immenso! Non sono una persona mattiniera, quindi quando mi sono svegliata verso le 6 del giorno dopo ho capito che qualcosa non andava. Così sono andata in ospedale”.

 

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