La pecora nera del condominio

“Quando devi avere a che fare con un condomino che meriterebbe di essere preso a sberle dalla mattina alla mattina successiva. Oggi mi aggiungo anche io ai protagonisti della pagina. Quella che vi mando è una discussione (l’ennesima) che ho avuto con Flavio, la pecora nera del palazzo in cui vivo. Siamo un condominio a gestione autonoma, senza amministratore (indovinate chi non lo vuole…) composto da 6 appartamenti. Ebbene questo individuo si mette sempre di mezzo per ogni cosa, dal fotovoltaico alla nuova affacciata, dal riparare la sbarra del parcheggio a non volere i contatori dell’acqua per ogni singola unità immobiliare (abbiamo un contatore condominiale unico, dai tempi in cui tutto il palazzo era di 2 fratelli…). La chat riguarda proprio la fornitura idrica che è venuta a mancare per un guasto. Indovinate chi non ha voluto pagare la quota per l’autobotte? Esatto… ma stavolta gli abbiamo dato quello che si meritava. Son soddisfazioni…”

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Il nostro fan racconta un episodio relativo alle continue discussioni con Flavio, un condomino che descrive come la “pecora nera” del palazzo in cui vive. Il condominio è composto da sei appartamenti ed è gestito in maniera autonoma, senza amministratore, situazione che già crea delle difficoltà. Non sorprende, quindi, che sia proprio Flavio a opporsi a ogni decisione collettiva, rendendo la gestione condominiale più complicata.

La nostra fan spiega che Flavio si intromette in ogni questione: dal progetto per installare i pannelli fotovoltaici, alla ristrutturazione della facciata, fino alla riparazione della sbarra del parcheggio. Uno dei temi più critici, tuttavia, riguarda la gestione dell’acqua. Il palazzo è ancora dotato di un vecchio contatore unico, risalente a quando l’intera proprietà apparteneva a due fratelli, e ogni tentativo di introdurre contatori separati per ciascuna unità immobiliare viene fermato proprio da Flavio.

L’ultimo episodio di tensione si è verificato in seguito a un guasto che ha interrotto la fornitura idrica. Per risolvere il problema, era necessario l’intervento di un’autobotte, ma indovinate chi si è rifiutato di pagare la sua parte della quota? Esatto, ancora una volta Flavio ha cercato di sottrarsi alle sue responsabilità. Stavolta, però, il gruppo di condomini è riuscito a dargli la risposta che si meritava, lasciando il nostro amico soddisfatto per il risultato ottenuto. In conclusione, il fan esprime il suo sollievo per essere riuscito a ottenere una piccola vittoria contro un vicino di casa che rende ogni decisione condominiale una vera e propria battaglia.

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