Come capire quando bisogna sostituire la biancheria intima?

Ogni quanto sostituire la biancheria intima?

 

Al mondo ci sono due categorie di persone: chi va in giro con i calzini bucati e chi indossa sempre biancheria nuova, temendo che in caso di improvviso malore si trovi al cospetto di dottori e infermieri con un abbigliamento intimo imbarazzante. Se vi state chiedendo come capire quando è arrivato il momento di sostituire la biancheria intima, ecco cosa sapere a riguardo, per non scadere in un eccesso o nell’altro.

Il prinicipale indizio che indica che è giunto il momento di fare nuovi acquisti è rappresentato dalla presenza di macchie che non vanno via con i normali cicli di lavaggio, tessuti logori che non aderiscono più al corpo ed elastici ormai allentati. In tutti gli altri casi, potremo continuare a indossare la nostra biancheria, lavandola regolarmente, anche a basse temperature e con il resto del bucato. Questo sarà sufficiente a liberarci dagli agenti patogeni e dai batteri.

Come scegliere l’intimo: consigli per gli acquisti

Vi siete resi conto che è giunto il momento di sostituire la vostra biancheria intima? Ecco alcuni pratici suggerimenti che vi aiuteranno nella scelta. In primo luogo, attenzione ai materiali: bisognerebbe sempre prediligere capi realizzati in tessuti naturali.

I materiali sintetici, infatti, non fanno traspirare la pelle e possono contenere microplastiche inquinanti, che oltre a venire a contatto con le parti intime sono rilasciate in minima percentuale a ogni lavaggio. Occhio anche ai colori: alle fantasie vistose e alle tonalità sgargianti dovremmo preferire il bianco.

Leggi anche: “Gli uomini usano biancheria intima da tre a dieci volte prima di lavarla”: il tweet fa discutere

I pigmenti usati per colorare i tessuti, infatti, potrebbero causare spiacevoli irritazioni e allergie. Infine, non sottovalutiamo l’importanza della taglia giusta: un intimo troppo largo e poco aderente risulterebbe tutto fuorché confortevole e protettivo. D’altro canto, la biancheria troppo stretta fascerebbe il corpo in maniera eccessiva, ostacolando la circolazione e causando irritazioni e rossori cutanei.

Share