Il Tai Chi è più efficace della camminata veloce o della salita delle scale: lo studio

Gli inaspettati benefici del Tai Chi

Uno studio condotto da scienziati cinesi ha rivelato che il Tai Chi è più efficace nel ridurre la pressione alta rispetto ad altre forme di esercizio fisico, come la camminata veloce o la salita delle scale
La ricerca coinvolgeva 342 persone con pre-ipertensione, divise in due gruppi, uno praticante Tai Chi e l’altro impegnato in attività fisica aerobica
Dopo 12 mesi, il gruppo Tai Chi ha mostrato una diminuzione significativamente maggiore della pressione arteriosa rispetto al gruppo aerobico
Il Tai Chi emerge come un’opzione promettente per la gestione dell’ipertensione, offrendo benefici superiori rispetto all’esercizio aerobico
Il dottor Yanwei Xing, autore principale dello studio, ha suggerito di considerare la promozione del Tai Chi come parte delle strategie preventive delle malattie cardiache, data la sua adattabilità a persone di diverse età e condizioni fisiche

Un nuovo studio condotto da scienziati cinesi ha rivelato che il Tai Chi, un’antica arte marziale cinese, risulta più efficace nel ridurre la pressione alta rispetto ad altre forme di esercizio fisico, come la camminata veloce o la salita delle scale. La ricerca, pubblicata sulla rivista JAMA Network Open, potrebbe influenzare le raccomandazioni per la gestione dell’ipertensione. Ha coinvolto 342 persone con pre-ipertensione, caratterizzata da una pressione sanguigna leggermente superiore alla norma.

I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, di cui uno ha praticato il Tai Chi e l’altro ha svolto attività fisica aerobica, tra cui jogging, camminata sostenuta e ciclismo, per quattro sessioni supervisionate ogni settimana per un anno. Durante l’analisi, i ricercatori hanno misurato la pressione arteriosa sistolica (SBP) dei partecipanti a sei mesi e alla fine dello studio. All’inizio, entrambi i gruppi avevano valori di pressione sanguigna compresi tra 120 e 139. I risultati hanno evidenziato significative differenze tra i due gruppi: dopo 12 mesi, la pressione arteriosa media del gruppo Tai Chi è scesa di 7,1 punti, mentre quella del gruppo aerobico è diminuita di soli 4,61 punti. I risultati sono rimasti consistenti anche dopo sei mesi.

È perfetto per gli anziani, migliorando la flessibilità e l’equilibrio corporeo

Il dottor Yanwei Xing, autore principale dello studio, ha sottolineato che i benefici del Tai Chi nella riduzione della pressione sanguigna sono superiori all’esercizio aerobico, offrendo un approccio più vantaggioso per ridurre il rischio di ipertensione, in particolare nei pazienti con pre-ipertensione. Il Tai Chi, un’arte marziale conosciuta per la sua componente meditativa e movimenti fluidi, emerge così come un’opzione promettente per la gestione dell’ipertensione. Il dottor Xing ha suggerito che gli enti sanitari pubblici dovrebbero considerare la promozione del Tai Chi come parte integrante delle strategie preventive delle malattie cardiache, specialmente considerando la sua adattabilità a persone di diverse età e condizioni fisiche. Per gli anziani, in particolare, il Tai Chi può offrire benefici aggiuntivi, migliorando la flessibilità e l’equilibrio corporeo, contribuendo così a ridurre il rischio di cadute.