Ma quanto è bello uscire da soli? Sui social impazza il #solodate

Altro che uscire in coppia: meglio in solitudine

 

L’hashtag #solodate sta guadagnando sempre più visibilità sui social media. Uscire da soli, che in passato poteva essere considerato come un segno di solitudine o emarginazione, oggi è infatti diventato una tendenza di moda. Questa pratica è emersa come una necessità dovuta all’aumento del numero di persone single e rappresenta anche un modo per esplorare se stessi in modo più profondo. L’uscire da soli è diventato un trend evidente sui social, con l’hashtag #solodate che ha superato i 200 milioni di visualizzazioni. Questo fenomeno è in parte una risposta alla crescente solitudine che molti giovani della Generazione Z stanno sperimentando, oltre a rappresentare un’opportunità per trascorrere del tempo in completa tranquillità e auto-riflessione.

I dati riflettono questa realtà: secondo l’Istat, nel 2021 il 33,2% della popolazione italiana vive da sola, superando la percentuale di famiglie che si attesta al 31,2%. Gli esperti prevedono che questa tendenza continuerà a crescere, con la prospettiva che nel 2045 le coppie senza figli supereranno numericamente quelle con prole. Nel corso degli ultimi dieci anni, il numero di persone che vivono da sole è aumentato del 39%. Va anche notato che, già nel 2021, una ricerca ha rivelato che il 55% degli italiani si sente un solitario, con la percentuale più alta (32%) tra coloro che hanno tra 18 e 34 anni. Anche se la pandemia ha influenzato questo dato, evidenzia una tendenza già presente: i giovani spesso si sentono soli. Questa sensazione era stata rilevata anche nel 2015 dall’Eurostat, che aveva riportato che il 13,5% degli italiani sotto i 16 anni aveva questo problema.

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Tutti i benefici di uscire da soli

L’hashtag #solodate su TikTok rappresenta un modo per affrontare questa situazione. Uscire da soli non è solo un’abitudine pratica, ma ha anche benefici psicologici significativi. Questo permette di imparare a conoscersi meglio, a comprendere i propri bisogni e a ridurre la dipendenza dalle relazioni con gli altri. Inoltre uscire da soli offre l’opportunità di staccare dalla routine quotidiana e prendersi cura di se stessi, evitando il rischio di burnout professionale. Gli esperti sottolineano che imparare a stare da soli è fondamentale, poiché la relazione con se stessi è la più lunga che si avrà nella vita. Conoscere se stessi in profondità apre anche la porta alla comprensione degli altri e alla loro accettazione autentica.

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