La situazione l’ha spaventata, non solo per l’assurdità della critica ricevuta, ma anche per l’idea di sottoporsi a un’intera serata in un ambiente che definisce soffocante e invadente. Per questo ha deciso, per il bene della sua sanità fisica e mentale, di non partecipare alla cena. La sua scelta è stata dettata non dalla maleducazione, ma dal bisogno di proteggersi da un contesto che non rispetta chi lei è, giudicando addirittura dettagli come la biancheria indossata.
Conclude dicendo di essere senza parole per quanto sia stato dato peso a qualcosa di così insignificante, e per come la bontà di una persona possa essere ridotta, in questo caso, a un giudizio basato su un capo d’abbigliamento.