La Gen Z odia le pulizie domestiche: il pavimento può aspettare (anche sei mesi)

Commenti Memorabili CM

La Gen Z odia le pulizie domestiche: il pavimento può aspettare (anche sei mesi)

| 26/11/2025
Fonte: Pexels

Uno studio rivela che la generazione Z preferisce tutto, tranne che fare i mestieri

  • Per il 24% degli americani pulire casa è più difficile che lavorare a tempo pieno
  • Il 45% si vergognerebbe di ricevere ospiti senza preavviso
  • L’unico motivo che spinge a pulire è l’arrivo di qualcuno
  • Il 67% collega una casa pulita al benessere di coppia
  • Alcune stanze non vengono pulite da sei mesi, pavimenti e ventilatori in testa

 

Pare che per la Gen Z americana spazzare non sia esattamente un hobby. Una ricerca condotta da Talker Research su 2000 persone tra Gen Z e Millennials ha rivelato che, per un quarto degli intervistati, tenere pulita la casa è più difficile che fare un lavoro a tempo pieno. E non è un modo di dire: il 45% ammette che sarebbe in profondo imbarazzo se qualcuno bussasse alla porta senza avvisare prima.

Ma attenzione, non è pigrizia pura: spesso, il vero motivo per cui si decide di riordinare è l’arrivo di un ospite. Solo allora scatta l’allarme “sprint di pulizie” – in media, un’ora di riordino intensivo prima che il campanello suoni.

Pulizie e vita di coppia

Il legame tra casa pulita e relazioni è più forte di quanto si pensi. Il 67% degli intervistati ritiene che vivere in un ambiente ordinato migliori la sintonia di coppia, mentre l’82% si impegna di più a spolverare e lavare i piatti se sa che avrà un appuntamento a casa. E se l’amore nasce tra una passata di mocio e un bucato profumato, la convivenza può crollare al primo odore sospetto: due terzi degli intervistati lascerebbero il partner se la casa avesse un cattivo odore.

In teoria, sei persone su dieci dicono di dividere equamente i lavori domestici, ma in pratica le donne hanno un’opinione diversa: solo il 27% crede che la distribuzione sia davvero equilibrata. Il bucato e i piatti sono i compiti più condivisi, ma la spazzatura continua a restare un tema diplomatico.

Leggi anche: Sapevi che pulire troppo spesso casa può farci male?

Stanze pulite ogni sei mesi

Il dato più inquietante? Il 31% degli intervistati non pulisce una stanza da almeno sei mesi. Pavimenti, battiscopa e ventilatori sono le superfici più dimenticate, mentre cucina e zona giorno si salvano con percentuali di pulizia record (88% e 85%). E anche se le faccende domestiche richiedono in media solo due ore, il 17% preferirebbe restare bloccato nel traffico piuttosto che impugnare uno spazzolone. Forse perché, in fondo, il profumo di una casa pulita è bello… ma quello dei fiori freschi non stanca mai.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend