Il super albero che ama i fulmini: prospera se viene colpito

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Il super albero che ama i fulmini: prospera se viene colpito

| 04/06/2025
Fonte: Pexels

Albero colpito da fulmine? Se sei un Dipteryx oleifera, è solo un vantaggio competitivo

  • Scoperta una specie di albero che non solo sopravvive ai fulmini ma ne trae vantaggio
  • Il Dipteryx oleifera elimina la concorrenza attorno grazie alle scariche elettriche
  • I fulmini riducono i parassiti e aumentano l’accesso a luce e nutrienti
  • Nove alberi su nove analizzati sono sopravvissuti senza gravi danni
  • I ricercatori sospettano un’elevata conducibilità elettrica come chiave del fenomeno

 

La maggior parte degli alberi, quando viene colpita da un fulmine, finisce per diventare legna da ardere o polvere vegetale. Ma non il Dipteryx oleifera, una specie tropicale che sembra aver trasformato un evento potenzialmente letale in un vero e proprio bonus di sopravvivenza.

Questo albero, che abita le foreste dell’America Centrale, si distingue non solo per la sua altezza e il suo aspetto imponente, ma anche per la sua misteriosa relazione con i fulmini. A quanto pare, invece di temerli, li attira. E non per errore: il risultato è un vantaggio biologico sorprendente.

Il Dipteryx oleifera prospera dopo il fulmine

Secondo i ricercatori, ogni volta che un fulmine lo colpisce, l’albero elimina una buona fetta della concorrenza circostante. I dati parlano chiaro: circa 9 alberi vicini muoiono ogni volta che un Dipteryx viene colpito. Come? Attraverso il trasferimento dell’energia elettrica tramite rami, liane e altre connessioni naturali tra le piante.

Come se non bastasse, il fulmine svolge anche un’azione di pulizia parassitaria: l’albero perde fino al 78% delle liane infestanti. Il risultato? Più sole, più spazio, più nutrienti. E, ovviamente, una maggiore possibilità di dominare la scena tropicale.

Un albero progettato per attirare i fulmini

I Dipteryx oleifera non si nascondono tra la vegetazione. Al contrario, si ergono più alti degli altri, con ampie chiome che sembrano fatte apposta per fare da parafulmine naturale. Secondo gli scienziati, questo li rende fino al 68% più soggetti a essere colpiti rispetto alle specie vicine.

Con una vita media di 300 anni e una “scossa” ogni 56, è normale che questi alberi finiscano per ricevere fulmini multipli. Eppure, invece di soccombere, prosperano. In uno dei casi osservati, un albero è stato colpito due volte in cinque anni ed è rimasto in perfetta salute.

Una strategia naturale di sopravvivenza aggressiva

Il comportamento del Dipteryx oleifera non è solo una curiosità botanica. Si tratta di un caso raro di adattamento evolutivo in cui il rischio diventa risorsa. I vicini? Hanno il 48% di probabilità in più di morire se crescono accanto a uno di questi giganti elettrici.

Il meccanismo che consente a questa specie di sopravvivere a scariche letali è ancora in fase di studio, ma gli esperti sospettano che il segreto risieda in una particolare struttura interna altamente conduttiva. Il corpo dell’albero agirebbe come un canale efficiente per l’energia, disperdendola senza subire danni gravi.

Fulmini, parassiti e la lotta per la luce: la foresta secondo il Dipteryx

In un ecosistema dove ogni centimetro quadrato conta, il Dipteryx ha trovato un modo piuttosto drastico ma efficace per garantirsi spazio e risorse. Non si tratta di aggressività, ma di pura selezione naturale in chiave tropicale.

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L’idea che un albero possa aver sviluppato una preferenza per essere colpito da fulmini è affascinante e un po’ inquietante. Ma a giudicare dai risultati, questo comportamento anticonvenzionale è quanto mai sensato. Per ora, resta un unicum nella botanica, ma gli scienziati non escludono che ci siano altre specie con caratteristiche simili, in attesa di essere scoperte tra i rami delle foreste più remote del pianeta.

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