State nascondendo qualcosa? L’82% ammette di aver curiosato nei dispositivi altrui

Commenti Memorabili CM

State nascondendo qualcosa? L’82% ammette di aver curiosato nei dispositivi altrui

| 20/05/2023
Fonte: Pexels

I risultati di un recente sondaggio

  • Secondo un sondaggio, l’82% delle persone ha ammesso di aver curiosato nei dispositivi digitali altrui
  • Il 53% ha trovato qualcosa di incriminante o preoccupante, tra cui su tutti il tradimento
  • L’81%, infatti, è certo di non essere mai stato scoperto mentre curiosava
  • Le donne sono più propense ad ammettere di ficcanasare
  • È anche meno probabile che si pentano di averlo fatto

 

Avete qualcosa da nascondere? Attenzione a chi avete vicino, dato che una nuova ricerca ha rivelato che più di quattro persone su cinque ammettono di aver curiosato nei dispositivi digitali altrui! Chiaramente si è più propensi a curiosare il proprio partner o il proprio ex. Secondo un sondaggio condotto su un campione di oltre 1.000 persone, commissionato da Secure Data Recovery Services, coloro i quali ficcano il naso in giro potrebbero avere un motivo per essere sempre così sospettosi. Infatti, uno scioccante 53% ha dichiarato di aver trovato qualcosa di incriminante o preoccupante frugando nel dispositivo di qualcun altro. La cosa più comune che si trova, chiaramente, è la prova che il proprio partner tradisce o flirta con altre persone.

Il 70% ha fatto sapere di aver scoperto prove di flirt digitali o di tradimenti di persona dopo aver frugato nel dispositivo di qualcuno. Quasi nove ficcanaso su 10 (87%) vanno direttamente ai messaggi, alle e-mail o ai messaggi diretti dei social media del loro obiettivo. Quasi la metà (44%) controlla le foto di una persona e il 38% legge la cronologia del browser. Tra gli altri obiettivi prediletti vi sono i figli (9%), gli amici (8%), i genitori (7%), i fratelli (7%) e i colleghi di lavoro (3%). È interessante notare che più di uno su tre non si pente di aver spiato un’altra persona.

Più donne che uomini

Anche se l’82% ammette di aver curiosato nel dispositivo di un’altra persona, la maggior parte sembra essere una spia digitale esperta. L’81%, infatti, è certo di non essere mai stato scoperto mentre curiosava nel dispositivo di qualcuno. Le donne sono più propense a dichiarare di spiare (88%) rispetto agli uomini (77%). Inoltre è meno probabile che le donne si pentano di aver curiosato. Solo un intervistato su 10 ha sostenuto di non aver mai guardato nel dispositivo di qualcun altro.

Leggi anche: WhatsApp: arrivano le chat “private”, perfette per chi ha qualcosa da nascondere

Per tutti gli altri, uno su quattro ha affermato di trovare “qualcosa di significativo la maggior parte o tutte le volte” che va a curiosare. Tuttavia, tre su 10 potrebbero avere una mente sospettosa, dal momento che non trovano “mai” nulla di incriminante quando ficcano il naso. Non sorprende che i millennial (85%), cresciuti durante l’avvento della tecnologia, siano più propensi a curiosare rispetto alla generazione Z (77%). Tuttavia, sono i baby boomer ad avere meno probabilità di rimpiangere la decisione di ficcare il naso nel dispositivo di qualcuno.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend