Questa vicinanza e l’immagine che aveva della madre lo hanno portato a provare rabbia verso il padre, al punto da non volerlo vedere né rispondergli al telefono, percependolo come il colpevole della rottura. Ammette che il padre, a volte, sa essere pesante, ma ora, ripensandoci, si sente in colpa per non aver voluto capire la situazione più a fondo.
Racconta che si sente come un bambino che non ha saputo vedere cosa stava realmente accadendo, e che ancora oggi tutto gli sembra strano. Pur essendo ormai adulto e sapendo che tanti genitori si separano, aveva sempre visto i suoi come un’istituzione stabile e indissolubile, convinto che sarebbero rimasti insieme per sempre.