Basta foto ai piatti dei ristoranti: questi locali l’hanno vietato ai clienti

Commenti Memorabili CM

Basta foto ai piatti dei ristoranti: questi locali l’hanno vietato ai clienti

| 10/01/2024
Fonte: Pexels

Troppe lamentele da parte di avventori e personale

  • Alcuni ristoranti, tra cui il noto Carbonis di Parigi, stanno vietando ai clienti di fare foto ai propri piatti durante le cene, a causa delle lamentele e dei disturbi causati agli altri avventori e al personale
  • Il Carbonis ha emesso un comunicato stampa esprimendo il suo malcontento riguardo ai clienti che trasformano la cena in una sessione fotografica e ha chiesto loro di limitare questa pratica
  • La decisione del ristorante è stata motivata anche da casi in cui influencer si sono presentati con attrezzature professionali per ottenere la foto perfetta, disturbando ulteriormente l’esperienza degli altri clienti
  • Un altro esempio di restrizione alle foto nei ristoranti è rappresentato dal locale Dae a Brooklyn, che ha adottato una politica rigorosa “no photo” tranne che per scatti rapidi con il telefono al proprio tavolo
  • Questa tendenza riflette la preoccupazione dei ristoratori che desiderano mantenere un’atmosfera autentica e evitare che i clienti scelgano il locale solo per la moda associata all’esperienza gastronomica

 

Alcuni ristoranti stanno vietando ai clienti di fare foto ai propri piatti durante le cene, poiché questa pratica sta diventando sempre più fastidiosa per gli altri avventori. Il noto ristorante parigino Carbonis, molto apprezzato da gourmand e influencer, ha preso una decisione drastica a seguito di numerose lamentele. In un comunicato stampa i proprietari hanno esposto il loro malcontento riguardo al fatto che molti clienti stiano trasformando la loro cena in una sessione fotografica, disturbando sia gli altri clienti che il personale. Hanno quindi chiesto gentilmente ai clienti di limitare questa pratica e di non eccedere certi limiti.

La decisione del Carbonis è stata motivata anche da casi in cui influencer si sono presentati nel ristorante con attrezzature professionali, come treppiedi, luci portatili e macchine fotografiche ingombranti, per ottenere la foto perfetta. Queste le parole del ristorante: “Abbiamo notato che molti clienti trasformano la loro cena in un servizio fotografico, e anche se ci piace vedere i vostri scatti, portano disturbo ai nostri clienti e anche allo staff. Chiediamo gentilmente di tenere i vostri servizi fotografici entro certi limiti”.

Leggi anche: Posta sui social la foto del piatto: il conto che le arriva è salatissimo

Una decisione analoga a quella del Dae di Brooklyn

Questa restrizione nei confronti delle foto nei ristoranti è una tendenza in crescita. Un altro esempio è rappresentato dal locale Dae a Brooklyn, che ha adottato una rigorosa politica “no photo” al suo interno, con l’unica eccezione di scatti rapidi con il telefono al proprio tavolo. Il proprietario, Carol Song, ha dichiarato di non voler attrarre clienti solo per via della moda e ha espresso il rimpianto di non aver adottato questa politica fin dall’inizio. Ha sostenuto: “Non volevo un posto dove le persone venissero solo perché va di moda. Rimpiango solo di non averlo fatto dall’inizio, ma non credevo si arrivasse a questo livello”.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend