Il caffè più costoso al mondo è prodotto con chicchi digeriti dagli elefanti

Commenti Memorabili CM

Il caffè più costoso al mondo è prodotto con chicchi digeriti dagli elefanti

| 26/04/2025
Fonte: Pixabay Fonte: Pixabay

Una tazza del Black Ivory Coffee può costare fino a 50 dollari per via del processo di produzione molto particolare

  • Il Black Ivory Coffee è un caffè rarissimo e costoso prodotto in Thailandia
  • Le ciliegie di caffè sono date in pasto agli elefanti e recuperate alla fine della digestione
  • Il processo, sviluppato da Blake Dinkin in collaborazione con una fondazione per elefanti, utilizza la fermentazione intestinale per eliminare amarezza e acidità
  • Dopo l’espulsione i chicchi vengono raccolti, lavati, essiccati al sole e tostati con estrema cura. Il risultato è un caffè dal gusto morbido, vellutato e privo di note amare
  • Con una produzione annua di soli 150 kg, è servito principalmente in hotel di lusso. Parte dei ricavi sostiene il benessere degli elefanti e delle comunità locali

 

Il Black Ivory Coffee è riconosciuto come uno dei caffè più rari e costosi al mondo, venduto fino a 50 dollari a tazza in hotel e ristoranti di lusso. Questo pregiato caffè viene prodotto esclusivamente nel nord della Thailandia, ed è il risultato di un processo del tutto particolare: la fermentazione naturale dei chicchi di caffè Arabica nel tratto digestivo degli elefanti asiatici.

Com’è nato il progetto

Il progetto nasce dall’idea dell’imprenditore canadese Blake Dinkin, che ha trascorso oltre dieci anni nella ricerca e nello sviluppo di questo metodo, collaborando con la Golden Triangle Asian Elephant Foundation, un’organizzazione che si occupa del benessere degli elefanti.

Il processo inizia con la selezione delle migliori ciliegie di caffè Arabica, coltivate in alta quota, fino a 1500 metri sul livello del mare. Le ciliegie vengono poi mescolate con cibi naturali graditi agli elefanti, come banane, tamarindo e riso. Una volta ingerite, passano attraverso il sistema digestivo dei pachidermi, dove enzimi, acidi e microbi agiscono sui chicchi per rompere le proteine responsabili del gusto amaro del caffè.

La digestione può durare tra le 12 e le 72 ore, durante le quali avviene una sorta di fermentazione naturale. I chicchi, una volta espulsi, vengono raccolti a mano da custodi locali, lavati accuratamente, essiccati al sole e, prima della tostatura, selezionati con cura per dimensione, colore e qualità.

La produzione è molto limitata

Il risultato è un caffè estremamente morbido, a bassa acidità, con note delicate di cioccolato, malto e spezie, e un sapore vellutato, spesso descritto come “privo di amarezza”.

La produzione è estremamente limitata: solo 150 chilogrammi all’anno, a causa del lungo processo e dell’alto tasso di perdita di chicchi durante la digestione. Occorrono circa 33 chilogrammi di ciliegie per produrre un solo chilogrammo di caffè Black Ivory. Questo rende il caffè ancora più raro e prezioso. La maggior parte viene servita in una ristretta cerchia di resort di lusso in Asia, Medio Oriente e nelle Maldive. Una piccola quantità può essere anche acquistata online tramite il sito ufficiale.

Leggi anche Salvare il matrimonio in crisi? Basta una semplice tazza di caffè

Oltre al valore gastronomico, Black Ivory Coffee ha anche uno scopo sociale. Parte dei proventi viene destinata al sostegno delle famiglie dei mahout (custodi degli elefanti) e al benessere degli animali stessi, garantendo cure veterinarie e cibo.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend