Tutto è iniziato con un messaggio scherzoso e, a suo dire, del tutto innocuo: un volantino elettorale seguito da una battuta. Un modo per suggerire, con leggerezza, un nome per le prossime elezioni. Non si aspettava certo che quell’invio potesse scatenare una reazione così feroce da parte di Monica. In pochi minuti si è ritrovato a essere bersaglio di accuse, attacchi personali e giudizi pesanti, non tanto per l’idea politica espressa, quanto per il solo fatto di averne una diversa dalla sua.
