Magnus Carlsen ha rinunciato ai campionati mondiali di New York per una controversia sul dress code

• Magnus Carlsen, numero uno al mondo nel gioco degli scacchi, ha recentemente abbandonato i Campionati Mondiali Rapid e Blitz a New York
• Il campione si era presentato al torneo con i jeans, violando la regola del dress code
• I funzionari gli hanno fatto una multa di 200 dollari e lo hanno invitato a cambiarsi per proseguire nel torneo
• Carlsen ha chiesto di potersi cambiare per gli incontri del giorno successivo
• Al diniego degli organizzatori ha abbandonato la competizione

Magnus Carlsen, il numero uno al mondo nel gioco degli scacchi, ha recentemente abbandonato i Campionati Mondiali Rapid e Blitz a New York a causa di una controversia dress code. Carlsen si è presentato al torneo indossando un paio di jeans, violando la regola stabilita dalla Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE), che proibisce esplicitamente questo tipo di abbigliamento.

La controversia sul dress code

I funzionari del torneo gli hanno fatto una multa di 200 dollari e gli hanno chiesto di cambiarsi per proseguire nel torneo. Il campione si è offerto di cambiare i pantaloni per le partite del giorno successivo, ma la sua richiesta non è stata accolta. La FIDE ha mantenuto la sua posizione, impedendogli di continuare a giocare e per Carlsen è diventata una questione di principio: ha quindi abbandonato il torneo.

Il campione del mondo di scacchi dal 2013 al 2023 ha dichiarato ai media di aver avuto un pranzo di lavoro prima delle partite e di aver dovuto cambiarsi rapidamente. «Ho indossato una maglietta, una giacca e, sinceramente, non ho nemmeno pensato ai jeans, ho anche cambiato le scarpe», ha spiegato.

In una dichiarazione successiva, Carlsen ha espresso la sua frustrazione per l’accaduto, affermando: «Onestamente, a questo punto sono troppo vecchio per preoccuparmi troppo». Ha inoltre condiviso una foto del suo abbigliamento su X (precedentemente Twitter), sottolineando la sua convinzione che l’outfit fosse appropriato.

La FIDE ha difeso la sua decisione, sottolineando che le regole sul codice di abbigliamento sono progettate per garantire professionalità ed equità tra tutti i partecipanti. Un altro giocatore, Ian Nepomniachtchi, è stato multato per aver indossato scarpe sportive, ma ha scelto di cambiarsi, continuando così a partecipare al torneo.

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L’incidente ha suscitato dibattiti nella comunità scacchistica riguardo la rigidità delle regole sul codice di abbigliamento e la loro applicazione, specialmente quando coinvolgono giocatori di alto profilo come Carlsen.

OOTD pic.twitter.com/9reOP6zuJv

— Magnus Carlsen (@MagnusCarlsen) December 28, 2024

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