Secondo lui, in alcuni casi, il tentativo di “non peccare” può diventare un’ossessione, al punto da trasformare qualcosa di bello in qualcosa da reprimere. Ed è proprio questa sensazione a ferirlo: vedere che una parte essenziale del loro legame, che li univa e li rendeva complici, venga ora considerata come un ostacolo alla purezza, come qualcosa da evitare per non cadere nel peccato. Una trasformazione che sta mettendo a dura prova la loro relazione e che lo porta a chiedersi fino a che punto sia possibile conciliare due visioni così diverse della vita, della fede e dell’amore.
