Finalmente il mistero degli “strani cerchi radio” nello Spazio potrebbe essere stato svelato

Commenti Memorabili CM

Finalmente il mistero degli “strani cerchi radio” nello Spazio potrebbe essere stato svelato

| 27/01/2024
Fonte: YouTube

Potrebbero essere gusci formati da potenti venti galattici

  • Gli Odd Radio Circles (ORC), noti come “strani cerchi radio”, sono stati scoperti nel 2019 e sono dei veri e propri enigmi astronomici
  • Un team di ricerca guidato dalla professoressa Alison Coil dell’Università della California suggerisce che gli ORC potrebbero essere gusci formati da potenti venti galattici generati da esplosioni stellari note come supernove
  • Questi venti galattici si estenderebbero su distanze enormi, creando anelli radio di dimensioni gigantesche
  • L’analisi di uno specifico ORC, chiamato ORC 4, utilizzando dati ottici e infrarossi ha rivelato una grande quantità di gas altamente luminoso all’interno, suggerendo un’origine legata a esplosioni stellari
  • Le simulazioni al computer del team hanno confermato che questa teoria potrebbe spiegare la formazione degli ORC, fornendo anche uno strumento per studiare i venti galattici estremi in uscita e ottenere insight sull’evoluzione galattica

 

Gli Odd Radio Circles (ORC), noti anche come “strani cerchi radio”, sono enigmi astronomici che hanno incuriosito gli scienziati dal loro primo avvistamento nel 2019 tramite il telescopio ASKAP (Australian Square Kilometer Array Pathfinder) situato nell’Osservatorio radioastronomico Murchison, Australia occidentale. Questi misteriosi anelli di onde radio sono così massicci da poter contenere intere galassie, ma fino ad ora, la loro origine e natura sono rimaste sconosciute.

Tuttavia un team di ricerca guidato dalla professoressa di Astronomia e Astrofisica dell’Università della California a San Diego, Alison Coil, potrebbe aver finalmente trovato una spiegazione. Secondo la loro ipotesi, gli ORC potrebbero essere gusci formati da potenti venti galattici in uscita, originati dalle esplosioni di stelle massicce, comunemente note come supernove. Questi venti si estenderebbero su distanze enormi, formando anelli radio di dimensioni gigantesche.

I venti galattici in uscita potrebbero soffiare per circa 200 milioni di anni prima di spegnersi

Gli ORC, individuati solo in 11 casi fino ad ora, sono stati osservati attraverso le emissioni radio, ma la nuova ricerca utilizza dati ottici e infrarossi per studiare più approfonditamente una di queste strutture chiamata ORC 4. Questi dati hanno rivelato una grande quantità di gas altamente luminoso all’interno di ORC 4, riscaldato e compresso, suggerendo un’origine legata a esplosioni stellari. La professoressa Coil e il suo team suggeriscono che i venti galattici in uscita, alimentati dall’esplosione di stelle massicce, soffiano per circa 200 milioni di anni prima di spegnersi. Durante questo processo, uno shock continua a spingere il gas ad alta temperatura fuori dalla galassia, creando un anello radio, mentre uno shock inverso fa ricadere il gas più freddo all’interno della galassia.

Leggi anche: Triangolo delle Bermude: mistero svelato?

Le simulazioni al computer eseguite dal team hanno confermato che questa teoria potrebbe spiegare la formazione degli ORC. L’importanza della comprensione degli ORC risiede non solo nel risolvere un enigma astronomico, ma anche nel fornire uno strumento per studiare i venti galattici estremi in uscita. Gli ORC potrebbero aiutare gli astronomi a capire quanto siano comuni questi venti e quali siano i loro cicli di vita. Inoltre potrebbero fornire insight sull’evoluzione galattica e su come le galassie massicce attraversano diverse fasi, inclusa la possibile transizione da galassie a spirale a ellittiche.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend