“Buona serata, il mio nome è Serena, ho 30 anni e vivo sola da una decina d’anni. Vivere soli è proprio l’argomento della storia che vi sto mandando, perché io sono una persona molto intraprendente e indipendente al punto che quando ancora andavo all’università mi sono andata a cercare un appartamentino con delle coinquiline che non conoscevo e per mantenermi mi sono cercata un lavoro. Adesso ne ho un altro e ho un appartamento tutto mio, certo non una reggia, ma comunque è un posto in cui una coppia potrebbe vivere degnamente. Ma il problema sta proprio qui, ovvero nella coppia che dovrebbe convivere.

Infatti sto con un ragazzo, che si chiama Daniele, da 6 anni e dopo tanto tempo alla fine ho voluto proporgli di venire a vivere da me e dividerci la casa. Non l’avessi mai fatto! Lui ha il martedì dedicato alla pizza e il venerdì al pollo e tante altre abitudini che ha sempre avuto il bisogno, secondo me, di sradicare per farsene di nuove. L’ho convinto ad affrontare il futuro, come fanno tutti, e a convivere, ma evidentemente non solo non era pronto, ma credeva che poteva portare le sue abitudini con lui (tra l’altro non credevo fossero così tante e così assurde). Ora abbiamo litigato e mi dispiacerebbe mollarlo dopo così tanti anni, anche perché ci sto bene, ma temo che non crescerà mai. Voi che dite?”

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