La situazione descritta rivela il complesso dilemma emotivo che l’autrice sta affrontando nella sua relazione con Giuliano. La loro storia, apparentemente segnata sia da momenti positivi che da significative difficoltà, si complica ulteriormente con l’arrivo di Penelope, una gatta che, nonostante sia entrata a far parte della famiglia da adulta, è diventata un membro a pieno titolo per l’autrice, che prova per lei un affetto profondo e incondizionato. Al contrario, Giuliano non ha mai mostrato lo stesso apprezzamento per l’animale, la cui presenza e comportamento indisciplinato hanno dato origine a tensioni e litigi tra i due.

Il conflitto tra l’attaccamento emotivo che l’autrice prova per Giuliano e la consapevolezza delle difficoltà relazionali rappresenta il cuore del problema. Nonostante riconosca i difetti di Giuliano e le dinamiche tossiche che emergono nella loro relazione, specialmente in relazione a Penelope, l’autrice si trova nella difficile posizione di non riuscire a distaccarsi da lui. Questa ambivalenza riflette una lotta interna tra razionalità e sentimento, dove il desiderio di preservare i legami affettivi costruiti nel tempo prevale sulla necessità di proteggere sé stessi e i propri affetti da situazioni nocive.