Chi ha deciso che la sposa deve diventare il Sergente Maggiore Hartman?

• Essere la damigella d’onore, come indicato dalla dicitura stessa, è un onore
• Ma anche una gran rottura alcune volte
• Questo perché i capricci e le pretese di alcune spose sono a dir poco allucinanti
• Alcune damigelle hanno raccontato le loro esperienze sconvolgenti su una community
• Abbiamo selezionato tre storie per voi

Essere nominata dalla sposa la propria damigella d’onore può essere molto dolce. Vuol dire che devi essere una persona molto speciale per lei e vuole che occupi un posto importante nel giorno più memorabile della sua vita. Ma può anche essere una cosa terrificante. Questo perché spesso le spose si sentono autorizzate a fare le richieste più folli alle loro damigelle. Eccone alcune.

Tre damigelle pentite di essere state nominate tali

Una damigella mancata ha raccontato di essere stata contattata da una sua conoscente per diventare la sua damigella d’onore. Era effettivamente strano, di solito si scelgono le persone più strette, e questo doveva già essere un campanello d’allarme ma la donna ha accettato di incontrare la futura sposa. Questa, quando l’ha vista, le ha detto che per diventare damigella doveva tingersi i capelli, eliminare i piercing e cancellare i suoi tatuaggi. Poi si è informata sul prezzo per la rimozione dei tatuaggi. Al che, incredula, la damigella le ha chiesto se avesse veramente intenzione di pagare un trattamento del genere. La sposa ha risposto con un “ovviamente no” e la damigella d’onore l’ha giustamente mandata in viaggio di nozze a quel paese.

Una damigella ha raccontato che la sposa si era arrabbiata con lei perché si era tagliata i capelli prima del matrimonio, e lei invece aveva immaginato tutte le damigelle con i capelli lunghi. Non aveva mai detto nulla in proposito e di solito ognuno è libero di fare quello che vuole con i propri capelli, ma a saperlo prima la damigella avrebbe anche aspettato.

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Una terza damigella ha raccontato che la sposa (sua cugina) ha chiesto alle damigelle di indossare orecchini di perle il giorno delle nozze. La donna non aveva i buchi alle orecchie e ha chiesto se andassero bene quindi gli orecchini a clip. La sposa le ha risposto che o si faceva i buchi alle orecchie o non avrebbe partecipato al matrimonio. La damigella si è quindi fatta fare i buchi alle orecchie ma, il giorno del matrimonio, gli orecchini di prova non si sfilavano senza che sanguinasse. Morale della favola, la damigella è comunque andata al matrimonio senza orecchini di perle e la sposa non se n’è mai accorta. I due sposi, infine, hanno divorziato dopo soli sei mesi per un tradimento di lei.

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