Datore di lavoro usa il “test del caffè” per assumere i suoi dipendenti

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Datore di lavoro usa il “test del caffè” per assumere i suoi dipendenti

| 14/10/2023
Fonte: Pixabay

L’amministratore delegato di Xero Australia Trent Innes ha rivelato di usare il “test del caffè” per scegliere i dipendenti

  • L’amministratore delegato di Xero Australia Trent Innes ha rivelato ciò che cerca in un potenziale dipendente
  • Per farlo, usa il suo particolare “trucco” per capire se un dipendente sarà idoneo a lavorare nella sua azienda
  • Si chiama “test del caffè”
  • Innes ha spiegato che rifiuta di assumere chiunque non si offra di riportare la propria tazza di caffè vuota al lavandino della cucina
  • Ha affermato che il test gli dà un’istantanea dell'”atteggiamento” e della “volontà” di una persona

 

I datori di lavoro hanno esigenze diverse quando si tratta di ciò che cercano nei potenziali dipendenti, che si tratti di entusiasmo e passione, capacità di lavorare in squadra o anche delle buone maniere. Il capo del settore tecnologico Trent Innes è uno che predilige queste ultime, tanto da sottoporre i candidati a un test molto specifico, chiamato “test del caffè“.

Innes, l’amministratore delegato di Xero Australia, crede così tanto nella sua valutazione che in realtà mette in lista nera chiunque non la superi. Parlando al podcast aziendale The Ventures, l’AD ha detto: “li porto sempre a fare una passeggiata in una delle nostre cucine e in qualche modo finiscono sempre per andarsene con un drink. Poi torniamo indietro, facciamo la nostra intervista e una delle cose che cerco sempre di capire alla fine del colloquio è: il candidato riporterà la tazza vuota in cucina? Si possono sviluppare competenze, si possono acquisire conoscenze ed esperienze, ma si riduce tutto all’atteggiamento. È il concetto di ‘lava la tua tazza di caffè'”.

Il test del caffè

“Se vieni nell’ufficio di Xero, vedrai che le cucine sono quasi sempre pulite e scintillanti. È molto lontano da quel concetto di ‘lava la tua tazza di caffè'”, ha commentato Innes.

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“Si tratta solo di assicurarsi che i candidati si adattino effettivamente alla cultura di Xero e che siano davvero consapevoli di tutto ciò che dovrebbero fare”. Fortunatamente per Xero, Innes ha detto che secondo le sue prove sperimentali, “la maggior parte delle persone” lava le proprie tazze. Solo il 5-10% dei candidati ha fallito il test.

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