Dormire nel bagno dell’ufficio per risparmiare: la nuova frontiera dell’affitto low cost

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Dormire nel bagno dell’ufficio per risparmiare: la nuova frontiera dell’affitto low cost

| 16/05/2025
Fonte: Pexels

Risparmiare sull’affitto? Basta vivere nel bagno del posto di lavoro

  • Una giovane donna cinese vive in un bagno per evitare l’affitto troppo caro
  • Paga solo 50 yuan al mese per luce e acqua nel bagno del posto di lavoro
  • Guadagna meno di 3.000 yuan al mese e vuole risparmiare per una casa
  • Documenta tutto sui social, dove ha già oltre 16.000 follower
  • Il suo capo ha confermato la storia e le sta preparando un ufficio come alloggio

 

In tempi in cui il costo degli affitti cresce più in fretta del lievito madre, una giovane donna cinese ha trovato una soluzione tanto geniale quanto… inaspettata: vivere in un bagno. No, non è uno scherzo, ma la realtà quotidiana di Ms. Yang, 18 anni, dipendente di un negozio di mobili, che ha scelto di trasferirsi nella toilette del suo luogo di lavoro per risparmiare sull’affitto.

Tra un lavandino e una doccia mai installata, Yang ha creato il suo micro-universo da 0,5 metri quadri dove cucina, dorme, fa il bucato e condivide tutto sui social. E sì, è riuscita a trasformare un bagno in una casa (se così possiamo chiamarla) spendendo meno di 7 euro al mese. Genio dell’economia o disperazione immobiliare?

Affitto basso, bagno incluso

Secondo quanto riportato, la ragazza guadagna meno di 3.000 yuan (circa 410 euro) al mese. Una stanza in zona industriale le costerebbe almeno 800 yuan, il che significa dire addio a qualsiasi forma di risparmio. E poiché sognare una casa tutta sua non è ancora vietato, Yang ha preferito un compromesso creativo.

Ha proposto al suo capo di pagare 50 yuan al mese per usufruire dell’acqua e dell’elettricità. Il bagno in questione era inutilizzato e il capo, tra lo stupito e il rassegnato, ha accettato. Anzi, le ha persino suggerito di trasferirsi in un ufficio vuoto, ma la ragazza ha preferito il bagno: almeno lì c’è una porta.

Vivere in un bagno per risparmiare sull’affitto

Yang ha trasformato quel cubicolo piastrellato in un nido multifunzionale: una brandina pieghevole blocca l’ingresso, una tenda separa la zona notte dalle cabine e una gruccia improvvisata regge i suoi vestiti. Usa un fornellino da campeggio per cucinare e, tra un pasto e l’altro, trova pure il tempo di fare le pulizie per evitare “odori indesiderati”.

La sua giornata inizia con un trasloco domestico: quando il negozio apre, ripone tutto per permettere ai clienti di usare il bagno senza imbattersi nel suo mini appartamento. La sera, quando l’ultima sedia viene venduta, Yang rimonta tutto e si sistema per la notte

Vivere con poco: la nuova tendenza virale

Questa storia ha fatto il giro dei social cinesi, dove le opinioni si dividono. C’è chi la applaude come eroina del risparmio e chi la critica per aver scelto condizioni di vita così estreme. In mezzo, oltre 16.000 follower che la seguono su Douyin, l’equivalente cinese di TikTok, dove documenta la sua “vita da bagno” giorno dopo giorno.

Ms. Yang, dal canto suo, si dice serena: per lei è solo una tappa temporanea per raggiungere il vero obiettivo, ovvero acquistare una casa o magari un’auto. Un sogno che molti condividono, anche se raggiunto con meno… sanitari.

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Soluzioni estreme per affitti impossibili

Il capo della giovane ha confermato tutto pubblicamente e si sta impegnando per renderle abitabile un ufficio nel magazzino, con tanto di porta e forse anche una finestra. Ma intanto Yang tira avanti, convinta che sia meglio vivere con poco ora per ottenere di più domani. Insomma, se pensavate di aver visto tutto nel mondo degli affitti, preparatevi a ricredervi: la nuova frontiera del “monolocale” è larga meno di un metro e profuma di disinfettante.

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