Quel pensiero, però, si è rivelato illusorio. Secondo quanto scrive, oggi si trovano a fare i conti con una realtà molto diversa da quella dei loro genitori: stipendi più bassi, minori certezze, meno stabilità. Di fronte a questa presa di coscienza, ha deciso di agire e ha proposto al compagno un cambio di rotta netto: un vero e proprio “downgrade”.
Con questo termine, la nostra fan intende il contrario di ciò che viene comunemente proposto nei meccanismi di consumo. L’upgrade – tipico degli acquisti online o dei programmi televisivi – invita a spendere un po’ di più per ottenere qualcosa di apparentemente migliore. Lei ha scelto l’opposto: ridurre, contenere, tornare all’essenziale.