Qual è l’effetto dei social sul cervello degli adolescenti? Lo studio

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Qual è l’effetto dei social sul cervello degli adolescenti? Lo studio

| 17/10/2023
Fonte: Pixabay

Lo studio dell’Università della North Carolina

  • I social network sono in grado di plasmare il cervello degli adolescenti
  • A sostenerlo è uno studio pubblicato su JAMA Pediatrics
  • Gli scienziati hanno diviso 169 ragazzi di età compresa tra i 12 e i 14 anni in tre gruppi
  • La suddivisione è avvenuta sulla base della frequenza con cui usavano i social
  • Dopodiché, li hanno sottoposti a una serie di risonanze magnetiche funzionali
  • L’analisi ha evidenziato che l’uso prolungato dei social aumenta il bisogno di approvazione sociale degli adolescenti

 

L’uso frequente dei social network è in grado di alterare il cervello degli adolescenti. A sostenerlo è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica  JAMA Pediatrics, che ha messo in luce che chi trascorre molto tempo su Instagram, Tik Tok e via dicendo ha un bisogno di approvazione sociale più elevato rispetto agli altri.

Per dimostrare la loro tesi di ricerca, i neuroscienziati dell’Università della North Carolina hanno condotto una ricerca che ha coinvolto 169 ragazzi con un’età compresa tra i 12 e i 15 anni. I partecipanti sono stati divisi in gruppi a seconda del tempo trascorso sui social network. In questo modo, gli scienziati hanno individuato gli utilizzatori frequenti, ovvero coloro che controllavano il proprio profilo più di 15 volte al giorno, quelli moderati, che conducevano questa operazione tra 1 e 14 volte al giorno, e gli utilizzatori non abituali, che controllavano il loro profilo meno di una volta al giorno.

Un irresistibile bisogno di approvazione

Dopodiché, i volontari sono stati sottoposti a una serie di scansioni cerebrali, condotte in diverse circostanze. In questo modo, è stato possibile verificare che il cervello degli utilizzatori abituali presentava delle differenze rispetto a quello dei membri degli altri due gruppi.

Come spiegato dalla studiosa Eva H. Telzer, l’encefalo di questi adolescenti, “cresciuti controllando più spesso i social media, diventa più di frequente ipersensibile al feedback dei coetanei“. Sono tre, in particolare, le aree caratterizzate da una maggiore attività cerebrale: quella associata alla ricompensa, le zone finalizzate a determinare gli stimoli ambientali più rilevanti e la corteccia prefrontale, che si occupa della regolazione e del controllo delle proprie azioni.

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Cosa comporta questa modifica a livello cerebrale? Essendo più sensibili all’approvazione sociale, questi adolescenti presumibilmente sperimenteranno ansia sociale e depressione qualora non ricevano il riconoscimento tanto agognato dai loro coetanei a suon di like e cuoricini.

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