Fa il pieno senza pagare in Slovenia, indaga l’Interpol: era una ottantanovenne di Padova che si era dimenticata

Commenti Memorabili CM

Fa il pieno senza pagare in Slovenia, indaga l’Interpol: era una ottantanovenne di Padova che si era dimenticata

| 30/04/2024
Fonte: Pexels

Le telecamere hanno ripreso tutto

  • Un’anziana italiana di 89 anni, residente a Padova, è stata coinvolta in un episodio insolito riguardante un presunto furto di carburante presso una stazione di servizio in Slovenia
  • Le telecamere di videosorveglianza hanno catturato il momento in cui l’auto dell’ottantanovenne ha fatto il pieno per un importo di 61,01 euro e poi è partita senza pagare
  • Le autorità slovene hanno avviato un’indagine, grazie alla targa dell’auto italiana, richiedendo la collaborazione della Polizia di Stato italiana per rintracciare la donna
  • Nonostante l’importo modesto, l’ottantanovenne è stata ricercata a livello internazionale dall’Interpol per il presunto furto di carburante
  • La donna, tuttavia, ha spiegato di essersi semplicemente dimenticata di saldare il conto del rifornimento di benzina e si è mostrata disponibile a pagare la somma dovuta, anche recandosi personalmente in Slovenia se necessario
  • Grazie al lavoro congiunto tra l’Ufficio Interpol della Slovenia e la Squadra Mobile di Padova, l’anziana è stata individuata e la situazione è stata risolta senza ulteriori complicazioni

 

Un episodio insolito ha visto coinvolta un’anziana italiana di 89 anni, originaria di Padova, che si è ritrovata ricercata dall’Interpol per un presunto furto di carburante in una stazione di servizio slovena. Il fatto è avvenuto lo scorso settembre presso un distributore di Sežana, nel cuore del Carso. Le immagini di videosorveglianza hanno catturato il momento in cui l’auto dell’anziana, dopo aver fatto il pieno, è partita senza pagare la ricevuta di 61,01 euro.

La targa dell’automobile, italiana, è stata determinante per l’avvio delle indagini da parte delle autorità locali slovene, che hanno richiesto la collaborazione della Polizia di Stato italiana per rintracciare la donna. Nonostante l’importo relativamente esiguo, l’ottantanovenne è diventata oggetto di ricerca internazionale per il presunto furto di carburante. Gli accertamenti sulla targa dell’auto hanno permesso di risalire alla sua identità, ma è stato necessario un lavoro congiunto tra l’Ufficio Interpol della Slovenia e la Squadra Mobile di Padova per individuarla.

Leggi anche: Perché ci piace così tanto l’odore della benzina?

L’anziana si era solamente dimenticata di saldare il conto del rifornimento di benzina

La donna ha confermato di essere la proprietaria dell’auto e di essere solita utilizzarla con il marito per brevi viaggi all’estero. Tuttavia ha dichiarato di potersi essere semplicemente dimenticata di saldare il conto del rifornimento di benzina. Ha assicurato agli agenti di essere disponibile a pagare la somma dovuta, anche recandosi personalmente in Slovenia se necessario. Insomma, tutto si è risolto per il meglio ma si può proprio dire tanto rumore per nulla avendo mobilitato le autorità di diversi paesi per la risoluzione di casi di così piccola entità.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend