Il francese di 85 anni che voleva andare dal medico e invece ha fatto un Erasmus in Croazia
- Un uomo francese di 85 anni ha sbagliato strada mentre guidava verso il medico, finendo a 1.500 km di distanza in Croazia
- La destinazione iniziale era Airvault, a soli 12 miglia da casa sua
- Non vedendolo arrivare, familiari e vicini hanno allertato la polizia
- Grazie alla geolocalizzazione del cellulare, i militari l’hanno trovato in un hotel croato dopo un viaggio di 20 ore
- L’uomo ha spiegato di essere stato confuso dal GPS e di non capire come fosse finito così lontano
Partiamo da Châtillon-sur-Thouet, tranquilla cittadina dell’Ovest della Francia, dove un signore di 85 anni, con una vita ordinata e senza alcun problema di orientamento, sale in auto per raggiungere il suo medico ad Airvault, distante più o meno quanto un giro al supermercato. Una breve uscita, nulla di impegnativo. O almeno così sembrava.
Il problema è stato il GPS, che per ragioni non del tutto chiare ha trasformato una commissione di routine in un tour internazionale degno di un giovane post-laurea in cerca di avventure. L’uomo non arriva all’appuntamento con il medico, non si presenta nemmeno alla riunione di un’associazione di cui fa parte e dopo qualche ora familiari e vicini iniziano a preoccuparsi davvero.
Un viaggio di 20 ore… senza accorgersene
Con il passare delle ore, la situazione cambia da lieve inquietudine a allarme ufficiale. La polizia viene contattata e coinvolge i militari per geolocalizzare il cellulare dell’uomo, perché ormai si teme il peggio. Nessuno immagina però quello che stanno per scoprire.
Il telefono non risulta da nessuna parte in Francia. Né nei dintorni. Né nei Paesi confinanti. Viene invece individuato in un hotel in Croazia, a 1.500 km da casa. Secondo gli accertamenti, l’ottantacinquenne aveva guidato fin lì passando anche per l’Italia, in un viaggio no-stop di 20 ore. Alla domanda sul perché della sua improvvisa vocazione balcanica, l’uomo avrebbe risposto semplicemente che “non capiva cosa fosse successo” e che tutto era nato da un problema del GPS.
Leggi anche: A 91 anni fugge dalla casa di riposo, si mette al volante e semina il panico
Una conclusione surreale ma a lieto fine
A rendere la vicenda ancora più incredibile è il fatto che l’uomo non soffra di alcuna forma di disorientamento: nessuna diagnosi, nessun precedente. Semplicemente, un giorno ha preso l’auto per il medico e il navigatore ha deciso che la Croazia fosse un’idea migliore. La famiglia è già partita per recuperarlo e, a giudicare dalla storia, il viaggio di ritorno sarà probabilmente molto più breve. E con il GPS rigorosamente spento.
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- https://www.odditycentral.com/news/french-octogenarian-takes-wrong-turn-while-driving-to-doctors-office-ends-up-1000-miles-away-in-another-country.html
- https://www.francebleu.fr/infos/faits-divers-justice/deux-sevres-il-voulait-aller-chez-son-medecin-l-octogenaire-se-retrouve-en-croatie-2459715
- https://www.lefigaro.fr/actualite-france/un-octogenaire-veut-aller-chez-son-medecin-dans-les-deux-sevres-et-se-retrouve-en-croatie-20251110
developed by Digitrend