Il francobollo è stato lanciato nel giorno di Saint-Honoré, patrono dei fornai, e celebra il pane francese, diventato patrimonio UNESCO
- Il 17 maggio 2024, La Poste ha lanciato un francobollo dedicato alla baguette francese, che emana un profumo simile a quello del pane
- Stampato in 594.000 esemplari, il francobollo è venduto al prezzo di 1,96 euro
- La presentazione ufficiale è avvenuta in concomitanza con la festa di Saint-Honoré, patrono dei panettieri
- La baguette è stata riconosciuta come patrimonio immateriale dell’UNESCO nel novembre 2022
- Nell’inchiostro del francobollo sono inserite microcapsule che sprigionano l’aroma quando si strofina la carta
Il 17 maggio 2024, La Poste, il servizio postale francese, ha lanciato un nuovo francobollo dedicato alla baguette, simbolo della gastronomia francese. Il francobollo, oltre a raffigurare l’iconico pane, è in grado di emanarne anche il fragrante profumo.
La baguette patrimonio UNESCO
La presentazione ufficiale del francobollo è avvenuta il 16 maggio 2024, in occasione della festa di Saint-Honoré, patrono dei fornai. La baguette, è stata inserita nel patrimonio immateriale dell’UNESCO nel novembre 2022.
«Portatrice di una cultura e di costumi, la baguette è profondamente radicata nelle pratiche quotidiane dei francesi» ha dichiarato La Poste. «Incarna un rituale, quello di andare al proprio panificio, un’attività locale radicata nelle regioni, che attira ogni giorno dodici milioni di consumatori. La produzione di sei miliardi di baguette ogni anno conferma il suo status emblematico nel patrimonio alimentare francese», sottolinea il gruppo.
Stampato in 594.000 esemplari, il francobollo è venduto al prezzo di 1,96 euro ciascuno, corrispondente alla tariffa per una lettera internazionale fino a 20 grammi.
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Per conferire al francobollo la sua caratteristica profumata, è stata utilizzata una tecnologia che incapsula l’essenza dell’aroma di pane nell’inchiostro. Le microcapsule rilasciano il profumo quando si strofina la carta, permettendo ai collezionisti e agli utenti di sperimentare l’inconfondibile odore della baguette. Tecniche simili erano già state impiegate in passato per francobolli al profumo di caffè, lavanda, erba appena tagliata e cioccolato.
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