Giraffe e accoppiamento: quando bere pipì diventa scienza della seduzione

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Giraffe e accoppiamento: quando bere pipì diventa scienza della seduzione

| 27/05/2025
Fonte: Pixabay

Corteggiamento delle giraffe: il curioso metodo

  • I maschi di giraffa capiscono se una femmina è fertile analizzando la sua urina
  • Per farlo, la bevono e attivano un riflesso chiamato “smorfia di flehmen”
  • Questo comportamento aiuta a percepire i feromoni attraverso un organo sensoriale
  • Il corteggiamento dura giorni e include inseguimenti e tentativi ripetuti
  • Le femmine scelgono il maschio migliore stimolando la competizione tra rivali

 

Quando si pensa alle giraffe, l’ultima cosa che viene in mente è il loro comportamento riproduttivo. Eppure, tra un collo lunghissimo e una camminata elegante, si nasconde un rituale che mette alla prova non solo la pazienza dei maschi, ma anche la forza di stomaco. Il corteggiamento delle giraffe ha poco a che vedere con petali di rosa e tramonti romantici: qui si parla di urina, gare di resistenza e scelte ben ponderate.

I maschi, per capire se una femmina è nel periodo fertile, non si affidano a sguardi languidi o segnali sottili. Si affidano alla pipì. Proprio così: per decifrare i segnali ormonali della partner, devono assaggiarne l’urina. Una volta ingerita, fanno una smorfia piuttosto buffa – il cosiddetto flehmen – che permette agli odori di raggiungere un organo situato nel palato, il vomeronasale, responsabile della lettura dei feromoni.

Corteggiamento delle giraffe: tra analisi e inseguimenti

Dopo l’accurata analisi aromatica, se il maschio riceve un feedback positivo (dal punto di vista biologico, si intende), inizia il corteggiamento vero e proprio. Ma non aspettatevi serenate. Il maschio segue la femmina per giorni, cercando di avvicinarsi in modo sempre più diretto. Lei, come da copione, si fa desiderare: si allontana, si volta, lo ignora. Un tira e molla continuo, finché non decide di fermarsi e dare una chance al pretendente più insistente.

Nel frattempo, però, la giraffa femmina non rimane con le zampe in mano. Il suo obiettivo è valutare le opzioni disponibili. Per questo cerca di attirare anche altri maschi e li spinge, con grazia strategica, a farsi concorrenza. Una sfida che premia il più forte, il più sano e, si spera, quello con i geni migliori per garantire la sopravvivenza del futuro cucciolo.

Giraffe in pericolo: perché conoscerle aiuta a proteggerle

Oltre all’aspetto curioso, comprendere questi comportamenti aiuta anche a capire meglio il ruolo delle giraffe nell’ecosistema. La loro popolazione è in calo a causa di fattori come la distruzione degli habitat, il bracconaggio e il cambiamento climatico. Ogni dato, anche quello più strano, può essere utile per promuovere strategie di conservazione.

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Il corteggiamento delle giraffe, quindi, non è solo un siparietto da documentario, ma una finestra aperta su come funziona la natura. E magari anche un invito a considerare quanto sia complesso – e in alcuni casi bizzarro – l’equilibrio della biodiversità. Non resta che ammirare queste creature con un pizzico di rispetto in più. Dopo tutto, non è da tutti riuscire a mantenere il fascino… anche quando la fase iniziale della relazione passa per un bicchierino non proprio convenzionale.

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