Le rotte aeree sono interdette in diverse zone del mondo, tra cui alcune inaspettate

• I tragitti delle rotte aeree internazionali sono decisi dall’Organizzazione Internazionale per l’Aviazione Civile
• L’agenzia decide le rotte degli aerei e le aree dove i voli sono vietati
• Per motivi di sicurezza il volo è interdetto sull’Area 51, sul Pentagono, a Buckingham Palace
• Ci sono zone su cui gli aerei non possono volare per motivi tecnici, come il Tibet e l’Antartide
• Anche le grandi aree affollate come i parchi divertimento sono interdette ai voli

I tragitti delle rotte aeree internazionali sono decisi dall’Organizzazione Internazionale per l’Aviazione Civile (ICAO), un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite che ha sede a Montreal, in Canada. L’ICAO, fondata nel 1947, promuove l’elaborazione e l’adozione di norme internazionali e convenzioni in materia di navigazione aerea, trasporto di passeggeri e merci, sicurezza del trasporto aereo.

L’Area 51 e i parchi divertimento

Oltre a tracciare i percorsi a seconda dei tipi di aereo, l’agenzia decide anche le zone dove i voli sono interdetti. Alcune sono piuttosto ovvie, come ad esempio l’Area 51, la base militare sperimentale americana sopra la quale nessun aereo può volare per motivi di sicurezza. Per lo stesso motivo i voli sono vietati sopra il Pentagono, a Washington, sopra Buckingham Palace, a Londra, sul Partenone ad Atene, sopra il Kennedy Space Center della Nasa e sulla stazione aeronautica di Cape Canaveral, in Florida, dove la no-fly zone è fino a 1500 metri di altezza. Ci sono però anche altre zone interdette al volo che sono meno conosciute o del tutto inaspettate.

Gli aerei ad esempio non possono volare sopra i parchi americani Disneyland e Disneyworld. Le restrizioni sono state fatte dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 e sono diventate permanenti a partire dal 2003. I parchi sono luoghi dove si concentrano migliaia di persone e potrebbero quindi essere potenziali obiettivi di attacchi terroristici. Non è ammesso il volo nemmeno di piccoli aerei a basse quote al fine di scoraggiare forme di pubblicità non autorizzate con striscioni nel cielo.

In Antartide condizioni proibitive per gli aerei

Il volo è vietato anche in Antartide, ma per motivi essenzialmente tecnici: al polo sud si registrano temperature fino a -70 °C e il punto di congelamento del carburante degli aerei è – 47 °C. Oltretutto la zona desertica e le temperature estreme non permetterebbero l’intervento tempestivo dei soccorsi in caso di un atterraggio di emergenza.

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Anche il Tibet è una zona in cui gli aerei non possono volare. La regione si eleva al di sopra dei 5000 metri e le montagne troppo alte rendono inutilizzabili i protocolli di emergenza, mentre il clima sempre imprevedibile rende difficili i voli. L’interdizione è estesa su tutta la catena dell’Himalaya.

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• https://computerhoy.com/life/aviones-no-vuelan-antartida-disneyland-1367222
• https://www.ask.com/lifestyle/planes-absolutely-not-allowed-fly-here
• https://www.express.co.uk/travel/articles/1349619/flights-no-fly-areas-zone-UK-USA-Buckingham-palace-queen-Disneyland

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