In che modo i dispositivi e gli elettrodomestici intelligenti ci spiano?

Commenti Memorabili CM

In che modo i dispositivi e gli elettrodomestici intelligenti ci spiano?

| 21/04/2024
Fonte: Pixabay

Gadget intelligenti connessi ad Internet spierebbero gli utenti rilasciando i loro dati sensibili

  • Con il progredire della tecnologia, gran parte della nostra quotidianità è sempre più connessa ad Internet
  • All’interno delle proprie mura domestiche, è sempre più imponente la presenza di dispositivi intelligenti
  • Tra questi, oltre che gli assistenti vocali come Alexa e Google Home, figurano anche elettrodomestici come forni e frigoriferi
  • Un modo per fuorviare la fuga di dati sensibili sarebbe disconnettere i gadget da Internet
  • Ciò, però, comprometterebbe il loro funzionamento

 

Ti capita spesso di sentirti costantemente spiato tra le mura domestiche pur essendo completamente solo? Secondo alcuni esperti, a controllarti meticolosamente sarebbero alcuni dispositivi intelligenti che tu, da buon amante dell’alta tecnologia, hai acquistato per arredare la tua casa. Un po’ come “invitare” uno o più agenti 007 sotto copertura con il compito di registrare tutto ciò che pronunci mentre ti trovi comodamente nel tuo appartamento.

Grazie agli innovativi balzi in avanti che ha effettuato l’ambito tecnologico negli ultimi anni, molti elettrodomestici di ultima generazione sono costantemente connessi ad Internet. Gran parte della nostra quotidianità non può fare altro che sottostare a questa perenne connessione interattiva Ci sono miliardi di gadget che percepiscono ogni aspetto della nostra giornata. Questi ultimi sono ovunque e talvolta sotto i nostri occhi: all’interno della TV, del frigorifero, dell’auto e dell’ufficio e comunicano costantemente informazioni private su Internet.

Come fuorviare la violazione della privacy?

Pur facilitando la vita dell’individuo, questi dispositivi sono però costati cari in termini di privacy e d’invadenza. Gli elettrodomestici intelligenti raccolgono una vasta gamma di dati dei loro detentori. Le telecamere di sicurezza e gli assistenti intelligenti come Google Home ed Alexa raccolgono incessantemente immagini ed audio sulla tua presenza e attività.

Allo stesso modo le smart TV utilizzano telecamere e microfoni per spiare gli utenti, le lampadine intelligenti tengono traccia del sonno e della frequenza cardiaca e gli aspirapolveri intelligenti riconoscono gli oggetti presenti tua casa mappandone ogni centimetro. Inoltre, alcuni router Wi-Fi possono raccogliere informazioni sulla posizione dei padroni di casa e persino coordinarsi con altri dispositivi intelligenti per rilevarne i movimenti corporei.

Dal canto loro, i produttori dei gadget “spia” assicurano che solo i sistemi decisionali automatizzati, e non gli esseri umani, visionano i dati degli utenti. La realtà, però, sembra ben diversa. Ad esempio, i dipendenti Amazon ascoltano alcune conversazioni con Alexa, trascrivendole ed annotandole prima di inserirle nei sistemi decisionali automatizzati. Per tutelarsi, alcuni fruitori di queste apparecchiature ultratecnologiche possono disattivare microfoni o, in alcuni casi, anche la connessione ad Internet per non permettere l’invio di dati sensibili sul web.

Leggi anche: I bracciali in realtà aumentata destinati a diventare i nuovi social

In aggiunta, anche i governi di tutto il mondo hanno introdotto leggi per proteggere la privacy ed offrire così alle persone un maggiore controllo sulle proprie informazioni. Alcuni esempi sono il Regolamento Generale Europeo sulla Protezione dei dati (GDPR) e il California Consumer Privacy Act (CCPA).

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend