La situazione che vive attualmente è estremamente difficile: è stato costretto a trasferirsi in una cantina come forma di “punizione”, con la giustificazione che “deve imparare la lezione”. A peggiorare il tutto, gli è stato detto che avrebbe potuto anche essere cacciato di casa, come se ciò rappresentasse una sorta di concessione. Una condizione che definisce assurda e che fatica a comprendere.
Il dolore che traspare dalle sue parole è intenso, ma ciò che sembra averlo ferito ancora di più è il coinvolgimento del fratello, descritto come “l’anima più pura” che abbia mai conosciuto. Una figura a cui è profondamente legato e che sente di rimpiangere ancora di più in momenti difficili come questo.