“Sono Manuele. Ho scritto una poesia alla mia compagna con l’Intelligenza Artificiale. Non l’avessi mai fatto! La mia compagna mi ha chiesto una poesia. E qui è cascato l’asino. Io non so scrivere poesie e nemmeno mi piacciono. Non ne leggo, non amo ascoltarle. Insomma ero proprio in difficoltà. Ho provato a ‘barare’ ricorrendo a un trucchetto. Alla fine ho perso capre e cavoli. Dovete sapere che la poesia è stata l’ultima delle sue richieste. Prima mi aveva chiesto tantissime altre cose. Le ho dato tutto, assolutamente tutto, per farla felice. Perché ho fatto tutto per lei lo scoprite in chat. Comunque, dato che non so scrivere poesie, ho cercato online e ho trovato che ci sono queste intelligenze artificiali che scrivono le cose per te. Volevo infatti dare alla mia compagna qualcosa di originale e di unico. Non volevo copiare dal primo poeta di turno. Ma non l’avessi mai fatto. Non l’avessi mai fatto, vi giuro. È successo un casino e da che pensavo di essere l’uomo più fortunato della terra a che mi ritrovo col culo che striscia per terra.

Volevo dire solo una cosa però. Io ho usato l’intelligenza artificiale per scriverle una poesia, ma ho un cuore umano. La mia compagna ha usato me per avere delle cose e ha il cuore artificiale.”

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