La storia della latrina di Erfurt: quando quasi cento nobili annegarono nelle feci

Commenti Memorabili CM

La storia della latrina di Erfurt: quando quasi cento nobili annegarono nelle feci

| 31/07/2023
Fonte: Youtube

Nel dodicesimo secolo un centinaio di aristocratici morirono a causa del crollo del pavimento di una chiesa

  • L’episodio è avvenuto presso la Chiesa di San Pietro a Erfurt, in Germania
  • Secondo la ricostruzione storica, circa cento nobili caddero in un pozzo colmo di escrementi e scorie umane
  • La caduta fu dovuta al crollo del pavimento dell’edificio e al peso eccessivo degli ospiti
  • Questi ultimi erano accorsi per assistere alla “pace” tra l’arcivescovo di Magonza, Corrado di Wittelsbach, e Ludovico III, il langravio di Turingia
  • I due aristocratici erano in forte conflitto tra loro per cause ancora oggi sconosciute e misteriose

 

La storia è ricca di morti strane e bizzarre. Una di quelle decisamente più bislacche è senza dubbio il disastro della latrina di Erfurt. Il drammatico episodio, avvenuto in Germania nel dodicesimo secolo, ha visto la dipartita di circa cento aristocratici annegati nelle loro feci.

Secondo la ricostruzione effettuata dagli storici, nel 1184 l’arcivescovo di Magonza, Corrado di Wittelsbach, e Ludovico III, il langravio di Turingia, erano in grande conflitto tra loro per cause ancora oggi sconosciute.

Il crollo del pavimento

Per tentare di calmare le acque, il re Enrico VI si propose di portare la pace tra le due parti organizzando un incontro presso la Chiesa di San Pietro ad Erfurt. Peccato, però, che i buoni propositi ottennero dei riscontri negativi. Per assistere al fatidico vertice accorsero numerosi nobili da tutta Europa. Nessuno, però, si sarebbe aspettato che la pavimentazione dello stabile non avrebbe sorretto l’imponente peso degli ospiti.

Così, proprio quando l’assemblea stava quasi per iniziare e tutti i presenti erano pronti ad assistere al focoso dibattito, il pavimento in legno su cui poggiavano gli aristocratici è crollato per l’eccessivo carico, facendo sprofondare gli invitati.

In questo modo tutti i ricchi presenti sul posto (circa un centinaio di persone), finirono dritti in una pozza di escrementi e scorie umane varie. A causa della poca galleggiabilità provocata dalla melma, quasi tutti gli invitati annegarono nella latrina. Molti di questi, dotati di armatura, caddero a peso morto in profondità senza mai più risalire.

Leggi anche: La città svedese che sta usando escrementi di gallina per scongiurare gli assembramenti nei parchi

Una terribile sorte dalla quale, per un curioso scherzo del destino, sfuggirono i veri protagonisti della vicenda, gli acerrimi nemici Corrado di Wittelsbach e Ludovico III ed il “paciere” Enrico VI. I tre infatti riuscirono a sopravvivere in quanto, per discutere in intimità, si trasferirono in un’ala della Chiesa in cui il pavimento risultò essere più stabile.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend