Rita Haworth e il suo dono
- Rita Haworth ha deciso di abbandonare la sua carriera da docente universitaria per seguire la sua vocazione
- Da quando ha nove anni, infatti, vede gli spiriti
- Così quattro anni fa ha lasciato il lavoro per concentrarsi sul “parlare con i morti”
- Tutto è iniziato una notte in cui i suoi genitori hanno avuto un incidente d’auto
- Ha anche visto il fantasma della sua migliore amica e usato le tavole Ouija per entrare in contatto con gli spiriti inquieti
Un’ex docente di politica sociale di Bolton, che ha iniziato a vedere gli spiriti all’età di nove anni, ha lasciato il suo lavoro quattro anni fa per concentrarsi sul “parlare con i morti”. Rita Haworth era con la zia quando ha sentito il primo spirito, accompagnato da un forte botto. I suoi genitori erano fuori e, proprio quella notte, ebbero un incidente d’auto. Da quel momento Rita ha iniziato ad avere visioni regolari e a parlare con i morti. Quando aveva vent’anni ha frequentato numerosi gruppi di medium, prima di formarsi con alcuni dei più famosi in tutto il mondo.
Ha raccontato: “Nel corso degli anni ho dato un gran numero di letture alle persone. Nei primi anni vedevo cose in modo casuale. Ma ora che sono completamente sviluppata, ho imparato a controllarle. Ho dei momenti specifici in cui lavoro; ho una stanza spirituale in casa mia da cui lavoro. È come una radio. Quando sono pronta a lavorare, faccio un rituale e poi mi apro agli spiriti. Poi mi chiudo, perché devo vivere nel mondo reale. Se mi lasciassi aperta, riceverei messaggi da tutti quelli che cercano di mettersi in contatto con me”.
Per entrare in contatto con gli spiriti inquieti ha usato le tavole Ouija
In un’occasione ha affermato di aver visto lo spirito della sua migliore amica nella sua camera da letto. “Quando avevo 17 anni, sono andata a una fiera del catering a Londra. Quando tornai la sera, mia madre mi disse: ‘Hai visto questo sul giornale?’. Quando ho guardato, la mia migliore amica di scuola e il suo ragazzo avevano avuto un incidente in moto. Lui morì subito a 17 anni e lei pochi giorni dopo. Un paio di settimane dopo sono andata a letto e ho iniziato a vedere delle luci lampeggianti nella stanza. Una si è materializzata ed era la mia amica. Potevo vedere la sua sagoma in piedi. Abbiamo parlato e mi ha detto che avrei aiutato migliaia di persone. All’epoca avevo solo 16 anni ed ero un po’ scettica. Pensavo: ‘Sto vedendo delle cose? Come posso aiutare le persone?’”.
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Per entrare in contatto con gli spiriti inquieti, la donna ha usato in passato le tavole Ouija. “Abbiamo costruito una tavola Ouija di fortuna e ho ricevuto abbastanza rapidamente un contatto da un ragazzo di nome Bill nel mondo degli spiriti. Il vetro sfrecciava dappertutto; era aggressivo mentre cercava di comunicare. Ho detto una preghiera perché si muovesse, perché sembrava bloccato. In seguito l’atmosfera si è alleggerita. Qualche anno dopo, ne ho parlato con qualcuno. Mi dissero che conoscevano la casa e che ci viveva un uomo di nome Bill. Si era sparato all’interno del fienile. Ho avuto la conferma di chi fosse e di cosa avesse fatto”.
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- https://www.mirror.co.uk/news/weird-news/former-lecturer-left-job-work-28018522
- https://www.manchestereveningnews.co.uk/news/greater-manchester-news/i-left-job-work-dead-24968855
- https://www.bristolpost.co.uk/news/real-life/woman-who-been-seeing-spirits-7599648
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