Elisa, infatti, si è sentita profondamente tradita. Per lei, la condivisione di quel segreto con la propria famiglia non è stata percepita come un aiuto, ma come una violazione della fiducia e della privacy. Ora non sa se potrà continuare la relazione, perché sente di non poter più fidarsi.

Il nostro fan, dal canto suo, continua a sostenere che l’unica cosa che desidera è il bene di Elisa. Ma non riesce a capire come sia possibile che lui venga visto come l’unico a sbagliare, mentre chi ha mentito per mesi non venga considerato allo stesso modo.

Una situazione complessa, in cui la volontà di aiutare si è scontrata con la sensibilità dell’altra persona. E ora resta una domanda aperta: è davvero sempre giusto agire “per il bene dell’altro”, anche se questo significa superare i confini della fiducia?