“Sono stata licenziata dal lavoro perché sono troppo introversa”

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“Sono stata licenziata dal lavoro perché sono troppo introversa”

| 11/03/2025
Fonte: Pexels

Secondo il suo capo non interagiva abbastanza

  • Una giovane ragazza di nome Natalie è stata licenziata dal suo nuovo lavoro dopo soli un mese perché il suo carattere troppo introverso non corrispondeva alle aspettative del manager
  • Natalie era entusiasta del lavoro e delle colleghe, ma è stata convocata dal manager che le ha comunicato che non interagiva abbastanza con i clienti, un comportamento non gradito dal capo che preferiva dipendenti più estroversi
  • Il capo è stato irremovibile e non le ha dato l’opportunità di correggere il suo comportamento
  • Natalie ha espresso frustrazione per non aver avuto la possibilità di risolvere facilmente il problema e ha ricevuto solidarietà dagli utenti
  • Alcuni utenti hanno notato l’ironia nel fatto che Natalie sia stata licenziata per la sua mancanza di interazione, mentre i suoi superiori non sono stati in grado di comunicare efficacemente con lei riguardo alla questione

 

Una giovane ragazza ha raccontato di essere stata licenziata dal suo nuovo lavoro per un motivo parecchio insolito: non interagiva abbastanza. Natalie ha spiegato, con grande frustrazione, che dopo tanto tempo e una lunga ricerca ha trovato un lavoro che le piaceva. Il suo carattere però è stato giudicato troppo introverso e così si è ritrovata di nuovo disoccupata. Ecco le sue parole: “Sono appena stata licenziata da un lavoro che adoravo e sono stata lì soltanto un mese. Non riesco neppure a capire la ragione che mi hanno dato, per me non ha senso”.

Natalie ha spiegato di essere stata convocata dal manager che le ha detto che non interagisce abbastanza con i clienti. Una figura del genere non è gradita dal suo capo che anzi vorrebbe un dipendente più estroverso e aperto al dialogo. Natalie ha riconosciuto di avere i difetti elencati, ma è furiosa di non aver avuto l’opportunità di migliorare questo problema che a suo dire era “facilmente risolvibile”.

Non hanno voluto sentire ragioni

Natalie è incredula del trattamento che le hanno riservato: “Sono rimasta sotto choc, avevo capito che c’era qualcosa che non andava dato che avevano chiesto di incontrarmi, ma credevo mi volessero avvertire, insomma… Non pensavo mi avrebbero licenziato in tronco, ecco, perché sono una persona aperta alle critiche e volevo davvero fare del mio meglio. Adoravo il lavoro e tutte le colleghe. Ho provato a farglielo presente, ma erano irremovibili e mi rispondevano sempre con la stessa frase, quindi alla fine ho lasciato perdere”.

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Tanti utenti le hanno espresso solidarietà per quanto successo e le hanno dato ragione. C’è chi le ha augurato di trovare presto un altro posto di lavoro in cui vengono valorizzate le persone. altri hanno riflettuto: “Credo sia ironico il fatto che ti abbiano licenziata per il tuo modo di comunicare e interagire con i clienti, ma allo stesso tempo loro non sono stati in grado di comunicare con te”.

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