L’invenzione di Tesla di 100 anni fa “mai del tutto compresa” potrebbe ancora stupirci

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L’invenzione di Tesla di 100 anni fa “mai del tutto compresa” potrebbe ancora stupirci

| 11/10/2023

L’invenzione di Nikola Tesla brevettata 100 anni fa torna a stupirci

  • Secondo un nuovo studio un’invenzione di Nikola Tesla di 100 anni fa si è rivelata utile in un modo che gli scienziati non avevano capito
  • Si parla della Valvola di Tesla, un brevetto depositato dal genio visionario nel 1920
  • Nel dettaglio, parliamo di un tubo con una struttura interna che costringe il fluido che si muove in una direzione a ritornare su se stesso in vari punti della sua lunghezza
  • La valvola è ancora un’invenzione utile, soprattutto perché non ha parti mobili
  • Ora i ricercatori hanno scoperto che Tesla potrebbe aver concepito la valvola per applicare il funzionamento del convertitore elettrico da AC/DC sulle correnti fluide

 

Secondo una nuova ricerca, un’invenzione di Nikola Tesla risalente a 100 anni fa si è rivelata utile in un modo che gli scienziati non avevano capito. Tesla ottenne il brevetto per il dispositivo che realizzò nel 1920, una delle tante invenzioni rivoluzionarie create dal genio visionario. Tuttavia, dopo più di un secolo, gli scienziati hanno scoperto che la cosiddetta “Valvola di Tesla” non solo è più utile di quanto si pensasse, ma che potrebbe avere altre applicazioni completamente nuove.

“Questa invenzione di 100 anni fa non è stata ancora completamente compresa. Può essere utile nelle tecnologie moderne in modi non ancora considerati”, ha commentato Leif Ristroph, professore associato al Courant Institute of Mathematical Sciences della New York University e autore principale dello studio. “Tesla è conosciuto come un mago delle correnti elettriche e dei circuiti elettrici. Tuttavia, il suo lavoro meno conosciuto per controllare i flussi o le correnti idrauliche era davvero in anticipo sui tempi.

Cos’è la Valvola di Tesla?

Si tratta essenzialmente di un tubo con una complessa struttura interna che costringe il fluido che si muove in una direzione a ritornare su se stesso in vari punti della sua lunghezza. Quando l’acqua scorre nelle bocche delle anse, diventa turbolenta e rallenta, arrestando il flusso. Se invece si fa scorrere l’acqua nella direzione opposta, questa non entra nelle anse e scorre liberamente. Ristroph e i suoi colleghi hanno costruito una versione della valvola lunga 30 centimetri, seguendo il progetto originale di Tesla, e hanno misurato il flusso in entrambe le direzioni a diverse pressioni.

Anche se Tesla sosteneva nel suo brevetto che la valvola poteva far scorrere l’acqua 200 volte più lentamente in una direzione che nell’altra, i ricercatori hanno scoperto che la loro versione la rendeva solo due volte più lenta. “Era un tipo molto fantasioso”, ha osservato Ristroph. “Non è chiaro se l’abbia effettivamente realizzato e testato. Sospetto di sì, ma non abbiamo documentazioni che possano provarlo”. Anche se l’effetto era molto più basso di quanto sostenuto da Tesla, la valvola è ancora un’invenzione utile, soprattutto perché non ha parti mobili. Questo la potrebbe rendere esente da manutenzioni.

Utile anche ai nostri giorni

L’invenzione di Tesla “è stata conosciuta ed è stata usata in alcune applicazioni, o almeno proposta per l’uso. Ma nessuno aveva mai fatto un lavoro di idrodinamica completo su di esso per capire come funziona, quanto bene funziona”, dice Ristroph. Il team ha scoperto che non c’è differenza di resistenza tra avanti e indietro a basse velocità di flusso. Eppure, la valvola si attiva bruscamente sopra flussi di circa 1 centimetro al secondo e resiste significativamente al flusso inverso.

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Ristroph ritiene che Tesla – che aveva anche un brevetto per un convertitore elettrico da AC a DC – abbia concepito il condotto valvolare per fare la stessa cosa per le correnti fluide. “Pensiamo che questo sia ciò che Tesla aveva in mente per il dispositivo, dal momento che stava pensando a operazioni analoghe con le correnti elettriche”, ha affermato. “Tesla infatti è più famoso per aver inventato il motore a corrente alternata così come un convertitore AC-DC. Tutte queste nuove scoperte potrebbero quindi essere utilizzate per consentire a un dispositivo di 100 anni fa di essere utilizzato nelle apparecchiature più recenti.

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