Ops, ci siamo sbagliati: la Luna potrebbe essere 40 milioni di anni più vecchia

Commenti Memorabili CM

Ops, ci siamo sbagliati: la Luna potrebbe essere 40 milioni di anni più vecchia

| 16/11/2023
Fonte: Pexels

Eh già, abbiamo sempre sbagliato a contare “l’età” della Luna

  • La Luna potrebbe essere più vecchia di quanto si pensasse, con un’età rivista di circa 4,46 miliardi di anni
  • La ricerca è stata condotta dall’Università di Glasgow, utilizzando la tomografia a sonda atomica per analizzare i cristalli presenti nella polvere lunare
  • I cristalli si sono formati durante il processo di raffreddamento della Luna dopo l’impatto che ha dato origine al satellite
  • La scoperta offre nuove prospettive per comprendere la storia della Luna e fornisce una base solida per future indagini sulla formazione e l’evoluzione del nostro satellite naturale
  • Questa revisione dell’età della Luna potrebbe portare a ulteriori scoperte nel campo dell’astronomia e delle scienze spaziali

 

Da sempre si parla dell’età della Luna e a quanto pare lo si è sempre fatto in modo errato. Una ricerca condotta dall’Università di Glasgow ha infatti portato a una rivisitazione dell’età della Luna, suggerendo che potrebbe essere più vecchia di quanto si pensasse. E no, non abbiamo sbagliato di poco ma di circa 40 milioni di anni. Per scoprirlo, gli scienziati hanno analizzato i cristalli presenti nella polvere lunare riportata sulla Terra dalla missione Apollo 17 del 197.

I cristalli si sono formati durante il processo di raffreddamento della Luna dopo l’impatto che avrebbe dato origine al satellite. La formazione della Luna è associata a un impatto di grandi proporzioni, dove un corpo celeste delle dimensioni di Marte ha colpito la Terra, dando origine alla Luna dalla massa di materiale espulsa. L’energia generata da questo impatto ha provocato la fusione iniziale della superficie lunare. Poi c’è stato un processo di raffreddamento e formazione di cristalli.

Si è usata la tecnica della tomografia a sonda atomica

Esaminati tramite la tomografia a sonda atomica, i cristalli hanno rivelato un’età di 4,46 miliardi di anni. Ciò significa che la Luna sarebbe ben più vecchia di quanto precedentemente stimato. La tomografia a sonda atomica utilizza un laser per evaporare gli atomi dai cristalli affilati a dimensioni molto ridotte. Questo processo ha permesso di rilevare la massa degli atomi e misurare la proporzione tra isotopi di uranio e piombo. La proporzione di questi isotopi è correlata all’età dei cristalli e ha come detto indicato un’età di formazione di 4,46 miliardi di anni.

Leggi anche: A Dubai ci sarà una luna artificiale coperta di schermi che ospiterà un hotel

La dottoressa Jennika Greer dell’Università di Glasgow, che è l’autrice dello studio, ha spiegato quanto sia importante avere la prova che i cristalli analizzati rappresentano la parte più antica della Luna mai trovata. Questa scoperta offre nuove prospettive per andare a fondo riguardo la storia della Luna ed inoltre dà una base solida per future indagini sulla formazione e l’evoluzione del nostro satellite naturale.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend