Lunar Codex: il patrimonio artistico umano sarà spedito sulla Luna

Commenti Memorabili CM

Lunar Codex: il patrimonio artistico umano sarà spedito sulla Luna

| 16/08/2023
Fonte: Pixabay

La suggestiva idea di Samuel Peralta

  • Samuel Peralta è un fisico e scrittore di romanzi di fantascienza
  • A lui si deve l’avvio di un progetto davvero incredibile: il Lunar Codex
  • Tramite alcuni razzi della NASA, verranno inviate sulla Luna delle capsule del tempo
  • Al loro interno sarà conservata una selezione del patrimonio artistico della nostra specie
  • In questo modo, gli esseri umani potranno fruirlo anche in un futuro molto lontano

 

Il fisico e scrittore di romanzi di fantascienza Samuel Peralta ha acquistato degli spazi sui razzi che la NASA manderà sulla Luna. Il suo obiettivo è quello di conservare una selezione della cultura umana sul satellite. Per questo, affiderà all’Ente Nazionale per le attività Spaziali e Aeronautiche statunitense quattro “capsule del tempo” davvero speciali.

In realtà, non si tratta di vere e proprie scatole che contengono oggetti nascosti allo scopo di essere rinvenute a distanza di tempo. Più propriamente, sono degli archivi miniaturizzati in cui alcuni grandi capolavori artistici come romanzi, poesie, canzoni, film e tanto altro sono stati incisi su particolari supporti tecnologici leggibili anche in un futuro molto lontano. Il suggestivo progetto, chiamato Lunar Codex, include le opere di artisti provenienti da ben 157 Paesi diversi, che Peralta ha coinvolto personalmente.

Il Lunar Codex

La prima capsula del tempo contenente una parte del nostro patrimonio artistico e culturale dovrebbe partire alla volta della Luna in autunno. Il costo del trasporto è di circa 3.000 euro, sborsati in toto da Peralta, che non ha chiesto contributi economici a nessun altro. Infatti, per partecipare al peculiare progetto occorre semplicemente dare la propria autorizzazione e, nel caso di materiale protetto dai diritti d’autore, dare il via libera al processo di archiviazione.

Eppure, non tutte le persone contattate dall’ideatore del Lunar Codex hanno accettato di prendervi parte. Infatti, in molti hanno rifiutato sospettando che potesse trattarsi di un imbroglio. Del resto, come dar loro torto? Peralta ha raccontato: “Dico loro “Vorrei fare arrivare la tua arte sulla Luna” e pensano che sia un qualche tipo di truffa“.

Leggi anche: Esiste una biblioteca di libri inediti che si potranno leggere solo dal 2114

Per quanto il progetto risulti ambizioso e interessante, questa non è certo la prima volta in cui gli esseri umani cercano di far arrivare la propria arte sulla Luna. Sul satellite, infatti, sono già approdate una mattonella di ceramica disegnata da grandi artisti, tra cui Andy Warhol, e una scultura di alluminio realizzata da Paul van Hoeydonck in onore degli astronauti morti nelle prime missioni spaziali.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend