Macchie solari: come prevenirle e trattarle

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Macchie solari: come prevenirle e trattarle

| 11/07/2025
Fonte: Pexels

Proteggersi dalle macchie solari: i consigli da seguire

  • Le macchie solari sono provocate dall’accumulo irregolare di melanina
  • La loro insorgenza può essere causata da una eccessiva espozione ai raggi ultravioletti, oltre che da fattori infiammatori e particolari condizioni ormonali
  • Per proteggere la pelle dall’iperpigmentazione ci sono una serie di accorgimenti da seguire tutti i giorni
  • Se le discromie sono già comparse, le opzioni a nostra disposizione per eliminarle sono molteplici
  • Dall’esfoliazione chimica ai trattamenti dermatologici, ecco come trattare l’iperpigmentazione della pelle

 

Le macchie solari sono accumuli irregolari di melanina che si sedimentano in determinate zone del corpo. La loro comparsa si verifica generalmente in estate ed è dovuta a una esposizione eccessiva e prolungata ai raggi UV. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che la produzione di melanina è un vero e proprio meccanismo di difesa naturale della pelle contro i raggi solari.

Ci sono, però, ulteriori cause alla base dell’insorgenza delle discromie: particolari condizioni ormonali o infiammatorie, come l’acne, possono stimolare la maggior produzione di melanina, provocando l’iperpigmentazione. Come proteggere la pelle dalla comparsa delle macchie solari? Il metodo più efficace contro le discromie e gli ulteriori danni a carico della cute è l’applicazione della crema solare. È fondamentale ricorrere abitualmente a una lozione con fattore di protezione solare pari almeno a 30. Inoltre, si raccomanda di indossare indumenti protettivi nelle ore più calde, evitando l’esposizione diretta dell’epidermide ai raggi ultravioletti.

Discromie da raggi UV: come trattare l’iperpigmentazione della pelle

Oltre a ricorrere alla fotoprotezione, possiamo integrare nella nostra routine l’uso di creme e lozioni che prevengano e contrastino l’insorgenza di macchie e discromie grazie alla presenza di componenti mirati. Cosa fare, però, nel caso in cui l’iperpigmentazione si sia già verificata? In primo luogo, è indispensabile sfodare pazienza e costanza: per un efficace trattamento delle macchie solari sono necessarie almeno otto settimane.

Tra i metodi più validi nel contrasto alle discromie c’è l’esfoliazione chimica, finalizzata a eliminare le cellule iperpigmentate. Gli attivi più efficaci sono l’acido salicilico, niacinamide e la combinazione di alfa-idrossiacidi. Inoltre, si raccomanda il ricorso alla glabridina, un estratto della liquirizia dalle notevoli proprietà depigmentanti, e alla vitamina C, che inibisce la produzione in eccesso di melanina.

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Infine, in caso di macchie solari particolarmente profonde e difficili da rimuovere, la soluzione migliore consiste nei trattamenti dermatologici come peeling e laser.

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