Un ingorgo epico di 36 ore
- L’ottava giornata di vacanza combinata in Cina ha creato milioni di viaggiatori diretti verso casa
- La Wuzhuang Toll Plaza, con 36 corsie, non ha retto l’afflusso e si è trasformata in un “fiume di luci rosse”
- La politica del pedaggio gratuito ha aumentato il traffico e le ore di ingorgo
- Fattori aggiuntivi come il tifone Maidem e i colli di bottiglia hanno aggravato la situazione
- Autorità cinesi hanno introdotto corsie extra e consigli di viaggio per evitare ulteriori congestioni
In Cina, milioni di viaggiatori si sono trovati intrappolati in un ingorgo epico ad Anhui dopo la fine dell’ottava giornata di vacanza combinata tra National Day e Mid-Autumn Festival. La Wuzhuang Toll Plaza, la più grande del Paese con 36 corsie, non ha retto l’assalto di veicoli, trasformandosi in un vero e proprio “fiume di luci rosse” immortalato dai droni e diventato virale sui social cinesi come Weibo e Douyin.
Il problema non era solo la quantità di auto, ma anche la conformazione della struttura: nonostante le 36 corsie, i veicoli si sono fusi in un numero inferiore di uscite, creando colli di bottiglia naturali che hanno rallentato la marcia di migliaia di automobilisti.
La politica del pedaggio gratuito e la sorpresa dei festeggiamenti
Uno dei fattori principali è stata la politica del “free passage“, che permette ai veicoli privati di percorrere le autostrade senza pedaggio durante le festività pubbliche. Sebbene pensata per promuovere il turismo interno, ha generato un effetto valanga con ore di blocco totale. Il traffico record ha costretto le autorità ad attivare corsie aggiuntive e 66 pedaggi temporanei, un rimedio tampone davanti alla mole di veicoli in arrivo.
A complicare la situazione, le condizioni meteo avverse legate al tifone Maidem hanno rallentato ulteriormente gli spostamenti, peggiorando il già caotico scenario. Anche i sistemi di monitoraggio in tempo reale, pur avanzati, sono stati sopraffatti dall’afflusso imprevisto di auto.
Le conseguenze e le lezioni per il futuro
La gestione del traffico in Cina dimostra come anche infrastrutture imponenti possano cedere di fronte a eventi straordinari e politiche ben intenzionate. I video virali hanno fatto il giro del mondo, lasciando una canopia di luci rosse nella memoria collettiva e mostrando il lato surreale della vita moderna.
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Le autorità hanno subito emesso consigli di viaggio scaglionati, invitando i viaggiatori a tornare in momenti diversi per evitare ulteriori blocchi. L’episodio offre importanti insegnamenti su pianificazione, comunicazione e flessibilità, cruciali in una nazione in cui i flussi di trasporto durante le vacanze rappresentano una vera e propria sfida logistica globale.
In China, traffic caused by people returning home after the holiday was captured.
— Tansu Yegen (@TansuYegen) October 9, 2025
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- https://timesofindia.indiatimes.com/life-style/travel/news/watch-why-did-a-36-hour-nightmarish-traffic-jam-happen-in-china-lessons-world-would-want-to-learn/articleshow/124448979.cms
- https://www.msn.com/en-in/news/India/watch-why-did-a-36-hour-nightmarish-traffic-jam-happen-in-china-lessons-world-would-want-to-learn/ar-AA1OcQQI
- https://www.autoblog.com/news/36-lanes-to-nowhere-inside-chinas-massive-holiday-traffic-jam
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