Questa dinamica ha preso forma lentamente, fino a trasformare il loro rapporto. La nostra follower si è vista sempre più relegata al ruolo di chi aspetta, di chi chiede, di chi si adatta. Descrive questa situazione con una metafora forte: non più due fidanzati, ma un padrone e un cane. Una condizione che ha finito per svuotarla, togliendole autostima e indipendenza.
