Non riesci a rompere le uova? Prova questa tecnica
- Rompere le uova sembra un’operazione banale, ma nasconde numerose insidie
- Prima tra tutte, il rischio che microscopici pezzettini di guscio cadano nell’albume, finendo per contaminare l’impasto
- Per eseguire al meglio questo passaggio, è fondamentale rispettare alcune semplici regole
- Persino la scienza si è interrogata su questa apparentemente insignificante procedura
- Un esperimento del Massachusetts Institute of Technology ha svelato due aspetti inediti e decisamente affascinanti legati alla rottura delle uova: scopriamo insieme di quali si tratta
Ogni volta che cercate di rompere un uovo, innumerevoli pezzettini microscopici di guscio finiscono inevitabilmente per invischiarsi nell’albume? Per non parlare di quando tentate di cimentarvi in ambiziose ricette che richiedono di separare il bianco e il rosso dell’uovo, che culminano puntualmente con un impasto compromesso. Non temete: questi insidiosi e fastidiosi inconvenienti non si ripeteranno più. Ecco svelato il metodo definitivo per rompere le uova.
Se finora avete effettuato questa complicata operazione ricorrendo a utensili come forchette, cucchiai o il retro di un coltello, lasciate le stoviglie al loro posto. C’è chi, addirittura, rompe l’uovo facendolo sbattere contro la superficie di una ciotola. Niente di più sbagliato: così facendo, è probabile che si creino delle micro-fratture che rischiano di far cadere i famigerati pezzettini di guscio nell’albume. Il modo migliore per rompere un uovo è dare un colpo deciso su una superficie solida e piana, come un tavolo o un tagliere. Così facendo, l’uovo si spaccherà in un unico punto, evitando la formazione di piccole crepe.
Meglio rompere l’uovo dall’estremità o di lato? Lo studio del MIT
Tutti, almeno una volta nella vita, se lo sono chiesto: è meglio rompere l’uovo posizionandolo in orizzontale o in verticale? Un interessante studio condotto dal Massachusetts Institute of Technology ha svelato due affascinanti evidenze sul punto. La prima riguarda la resistenza del guscio: le uova posizionate di lato resistono meglio ai colpi.
Tuttavia, esse tendono a rompersi di netto a metà. Assestare un colpo alle uova in posizione verticale, invece, porta allo sviluppo di fratture a spirale, che partono dall’estremità smussata.
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Questa differenza dipende dal modo in cui si distribuisce la forza lungo la curvatura dell’uovo: le sue estremità risultano maggiormente rigide, e sono perciò meno capaci di deformarsi senza rompersi. Il lato, invece, consente una maggiore dissipazione dell’energia, ritardando la frattura.

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- https://eggs.ca/eggs101/how-to-crack-an-egg/
- https://sciencereader.com/mit-study-cracks-open-egg-drop-misconception/
- https://news.mit.edu/2025/mit-engineering-students-crack-egg-dilemma-sideways-stronger-0508