Ciò che aumenta la sua frustrazione e rabbia è il linguaggio usato dal marito per descrivere la situazione. Lui si riferisce allo spazio davanti alla scuola come “milfodromo”, un termine che la narratrice considera sessista e degradante. Questo modo di parlare riflette un atteggiamento che lei trova inaccettabile e che le fa temere che il marito possa essere coinvolto in relazioni esterne al matrimonio.
