New York è davvero una città da sogno? Le cose peggiori raccontate dai cittadini della Grande Mela

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New York è davvero una città da sogno? Le cose peggiori raccontate dai cittadini della Grande Mela

| 08/03/2024
Fonte: Pexels

Non è tutto oro quello che luccica

  • Un thread sui social ha evidenziato le sfide e i problemi della vita quotidiana a New York, contrastando l’immagine romantica della città
  • Cittadini hanno condiviso esperienze negative, come essere vomitati addosso da senzatetto e toccare feci umane durante incidenti
  • Un utente ha raccontato di dover aspettare un’ambulanza per più di un’ora dopo che la sua fidanzata si è rotta una caviglia su ghiaccio in un parco
  • Alcuni cittadini sottolineano la solitudine e la realtà disgustosa della vita a New York, contrapponendola all’immagine idealizzata nei film
  • Un nuovo trasferito si è già pentito della scelta di vivere nella Grande Mela, rompendo l’illusione cinematografica di New York

 

Chi non vorrebbe vivere o andare a New York almeno una volta nella vita, in quella location che ha fatto da sfondo a migliaia di film e serie tv. Sembrerebbe proprio una specie di paese dei balocchi, ma secondo chi ci abita veramente non è proprio così. Vivere in una città piena zeppa di turisti non è così semplice e un thread sui social ha unito tutti i problemi e i difetti che affliggono la Grande Mela. C’è chi ha scritto: “Ero su un treno ed ero molto in ritardo per il turno di notte, quando un senzatetto mi ha vomitato addosso. La sua reazione? Ha riso”.

E così si è vista costretta a buttare i suoi vestiti nella spazzatura, rimanendo in intimo per la strada, piuttosto che tornare a casa in quella situazione. Sempre per rimanere in questo tema, un altro utente ha narrato che, inciampando, ha toccato degli escrementi umani. Ha affermato: “Stavo correndo su per i gradini della metropolitana, inciampo e ho toccato delle feci. Ho corso per Times Square tenendo le mani tese come una Barbie, lontano da me”. Pensate che sia finita qui? Certo che no.

C’è chi si è già pentito di esservi trasferito

Un ragazzo ha narrato: “La mia fidanzata è scivolata e si è rotta una caviglia sul ghiaccio in un parco. Sono arrivato da lei, ho chiamato un’ambulanza. Ho aspettato più di un’ora, ma non arrivava. Ho trovato una carriola del parco e due gentiluomini mi hanno aiutato a portarla in strada come un ubriaco in un vecchio film”.

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E infine un creator di nome Benton McClintock ha ufficialmente smentito l’immagine da film che abbiamo di New York. Il giovane si è trasferito da poco nella Grande Mela, ma sembra essersi già pentito della sua scelta. “New York è solitaria, disgustosa, non è affatto come appare nei film”. Ancora convinti di andarci?

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